Una fatalità scongiurata per una manciata di minuti. La vicenda che vede coinvolta una influencer australiana ha dell’incredibile: per una casualità ha evitato di finire vittima dell’esplosione di una sauna. La donna, Dominique Elissa, è molto conosciuta in Australia con la pagina Instagram che conta più di 280mila followers. Proprio tramite i social, l’influencer ha voluto raccontato la disavventura che le è quasi costata la vita.“Ho pensato: preparo la cena velocemente e poi entro tra 40 minuti, che è quello che si fa per molte saune. Le si lascia riscaldare'” – ha raccontato Elissa in un video pubblicato su TikTok – “Ho finito di cenare e stavo per indossare il costume per entrare nella sauna quando ho sentito ‘Boom’. L’intera sauna è esplosa“. Recatasi a Byron Bay, in sud dell’Australia, per prendere parte a un ritiro organizzato proprio con i follower, la donna era da sola a casa e aveva deciso di rilassarsi. Invece, per pochi minuti si è evitata la tragica fatalità.Prima l’esplosione della sauna, poi le fiamme alte oltre 10 metri. Per fortuna, Elissa non ha riportato ferite. Sono state necessarie tre autopompe per spegnere l’incendio, ammette l’influencer che poi aggiunge: “Gridavo aiuto ma nessuno mi sentiva. Sembrava un film dell’orrore. È stata l’esperienza più orribile che abbia mai vissuto, perché ero a pochi minuti dall’entrare in quella sauna. Tremavo per l’ansia, pensavo che se fossi stata lì dentro nessuno mi avrebbe sentito e nessuno mi avrebbe aiutato”.Prima il lungo sfogo, poi il messaggio di gratitudine. Elissa ha ringraziato i soccorritori che l’hanno aiutata e messa in salvo. Infine il messaggio per i follower sul valore della vita: “Sono grata di essere viva e di essere qui. Ero a pochi minuti dall’essere morta. La mia lezione è che la vita è fragile. Non avete idea di quali ostacoli vi riserverà. È il modo in cui reagite che conta“.L'articolo “Ho rischiato di esplodere nella sauna con le fiamme alte oltre dieci metri”: orrore e paura per l’influencer australiana Dominique Elissa proviene da Il Fatto Quotidiano.