In un parcheggio adibito a rifugio anti-aereo i residenti di Tel Aviv cantano la popolare canzone ‘Am Yisrael Chai’ che significa “Il popolo di Israele vive“. In un altro dei luoghi sotterranei le persone chiacchierano e consultano i telefoni per sapere quando verrà revocato l’allarme. Gli abitanti della città anche sabato si sono recati negli ‘shelter’ per l’allerta dovuta ad un nuovo attacco missilistico iraniano, che non ha causato vittime. Nei raid di Teheran nella notte in varie parti del paese sono morti 11 israeliani e altri 200 sono rimasti feriti.