Vacanze scolastiche (pexels.com) – circuitolavoro.itVacanze estive? A malapena potrai prenotare una settimana fuori, ecco di quanto saranno ridotte quelle scolastiche.Non tutti sono a conoscenza del fatto che le vacanze scolastiche italiane sono tra le più estese (in senso continuato) d’Europa.Vero è che non è necessario che le scuole europee siano coordinate da questo punto di vista.Eppure questo ha fatto sì che il nostro Ministero dell’Istruzione iniziasse a indagare i motivi di questo gap.Ecco in che modo le istituzioni potrebbero modificare il calendario scolastico in modo da renderlo più bilanciato.Addio vacanze di tre mesi, studierai tutto l’anno senza pause così lunghe: goditi quest’ultima estate liberaL’ipotesi di eliminare tre mesi continuativi di sospensione scolastica dopo la fine di ogni anno si regge su vari punti di vista. A quanto pare, un importante fattore sarebbe legato alla salute mentale degli studenti. Come riportato da ilsussidiario.net, una alternanza tra periodi di studio e periodi di riposo nel corso di tutto l’anno potrebbe contribuire a ridurre lo stress di studenti e del personale scolastico stesso.Allo stesso momento c’è anche la questione del cosiddetto “summer learning loss”, che si può tradurre in italiano con “regressione estiva”. Si tratta della tendenza a cui si va incontro se non si studia per tre mesi di fila, specie se in giovane età. La mancanza di studio o esercizio per tutto questo tempo porta gli studenti a regredire dal punto di vista di quanto hanno appreso nel corso dell’anno passato. Ecco come sarà il calendario se l’ipotesi andrà in porto.Classe (pexels.com) – circuitolavoro.itScordati le lunghe estati, ti sembrerà di passare la vita a scuolaSono tanti gli studi e le evidenze provenienti da altri Paesi europei che una distribuzione più omogenea delle vacanze estive sia positiva per studenti e docenti assieme. Ecco perché l’ipotesi al vaglio del Ministero dell’Istruzione riguarderebbe una riduzione delle vacanze estive da tre mesi a cinque settimane.Se questa ipotesi diventasse una proposta e venisse poi approvata ci ritroveremmo, sì, con vacanze estive più corte, ma con periodi di riposo nel corso dell’anno più consistenti per gli studenti. Questa novità costituirebbe un vantaggio anche per i genitori, che avrebbero più possibilità di prendere periodi di riposo nel corso dell’anno, e per il settore turistico, che godrebbe di maggiori afflussi in quelli che, normalmente, sarebbero periodi di bassa stagione. In conclusione, una profonda modifica del calendario scolastico potrebbe portare a un modello educativo più sostenibile.The post Ultim’ora scuola, “Vacanze estive più corte”: da 3 mesi a 5 settimane | Genitori cancellate pure le vacanze estive appeared first on Circuito Lavoro.