Aprendo la scatola dell'Aurzen ZIP si ha subito la sensazione di trovarsi di fronte a un prodotto "premium" dal punto di vista della cura estetica. Il packaging è compatto e ben organizzato, con una scatola rigida e un'imbottitura che protegge il dispositivo durante il trasporto. Non c'è però nulla di superfluo o sorprendente nel contenuto: troviamo solo il proiettore, un cavo di ricarica USB-C, e una guida rapida con le istruzioni base.Niente alimentatore (va bene un qualsiasi alimentatore USB-C) e niente accessori.AccessoriAurzen ci ha fornito anche la custodia per il trasporto (rigida e ben fatta), che riteniamo davvero fondamentale per portare il proiettore con sé senza temere problemi. Oltre la custodia, ci sarebbero altri accessori molto utili che abbiamo avuto modo di vedere al MWC, ma che vanno acquistati separatamente (e non sono ancora disponibili):MagPlay Dual-Sided Mount: è un supporto con doppia modalità di fissaggio: ventosa a vuoto da un lato, attacco magnetico dall'altro. Permette di montare il proiettore su superfici lisce, mantenendolo stabile anche in posizioni verticali o oblique, ideale per avere maggiore flessibilità col posizionamentoCastPlay Wireless HDMI Dongle: forse l'accessorio più utile di tutti: un ricevitore HDMI wireless, che permette lo streaming diretto da dispositivi compatibili, senza bisogno di cavi. È pensato principalmente per superare le limitazioni imposte dai DRM delle piattaforme di streaming, come Netflix e Now, che bloccano il casting via Wi-Fi. Collegando questo dongle alla porta HDMI del portatile, Aurzen ZIP risulterà collegato come fosse un monitor HDMI, permettendo di visualizzare contenuti protetti da DRMPowerPlay Magnetic Charging Stand: una base magnetica che funge sia da caricatore sia da supporto regolabile. Oltre ad alimentare il dispositivo e ricaricare la batteria, consente di regolare facilmente l'angolazione della proiezione, migliorando la stabilità e l'ergonomia d'uso Il design tri-fold dell'Aurzen ZIP è il suo marchio di fabbrica. A dispositivo chiuso, le tre sezioni si sovrappongono perfettamente, formando una sorta di piccolo parallelepipedo che sta senza problemi nel palmo della mano. Quando lo apriamo, il corpo si snoda in una struttura a Z che permette di orientare l'obiettivo con grande libertà. Possiamo inclinarlo verso una parete, sollevarlo per proiettare sul soffitto, o tenerlo in verticale per sfruttare superfici insolite.È un'idea geniale, e funziona.La costruzione è molto robusta. I pannelli in alluminio anodizzato danno una sensazione premium, e le cerniere sono stabili e ben calibrate. Una volta aperto, il proiettore rimane nella posizione desiderata senza cedimenti, anche dopo molte aperture e chiusure. Non ci sono elementi in plastica che sembrano deboli o soggetti a rottura.Certo, qualche limite c'è.Il design compatto impedisce l'integrazione di un sistema di raffreddamento silenzioso: la ventola si fa sentire, soprattutto in ambienti tranquilli. Inoltre, manca un attacco per cavalletto (la classica filettatura da 1/4" sarebbe stata perfetta) quindi il posizionamento dipende sempre da dove riusciamo a poggiarlo. Il problema che mi è pesato di più nel posizionamento è però software: mi è capitato diverse volte di trovare il giusto posizionamento per proiettare sul soffitto da postazioni ai piedi del letto, ma l'immagine era sottosopra. Più volte mi sono sentito frustrato nel muovere e spostare il proiettore, cercando di ottenere il giusto orientamento dell'immagine: sarebbe stato l'ideale avere la possibilità di forzare l'orientamento dell'immagine via software (ruotando di 180°). Vediamo nel dettaglio le specifiche tecniche del dispositivo:Tecnologia di proiezione: DLP con sorgente luminosa LED;Risoluzione nativa: 1280 x 720 (720p);Luminosità dichiarata: 100 ANSI lumen;Rapporto di contrasto: 300:1;Correzione keystone: automatica;Autofocus: automatico, con sensore ToFAudio: doppio speaker da 1W;Batteria: 5.000 mAh (circa 90 minuti di autonomia);Dimensioni: 84 x 78 x 26 mm;Peso: 280 g;Connettività: Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.4, USB-C.Da questo elenco emerge chiaramente il posizionamento del prodotto: l'Aurzen ZIP è pensato per la massima portabilità, a discapito della potenza visiva. I 100 ANSI lumen lo rendono poco adatto a proiezioni diurne o in ambienti luminosi. La risoluzione HD è sufficiente per contenuti semplici, ma lontana dagli standard Full HD / 4K ormai comuni anche nei modelli compatti. Anche l'audio è limitato: i due speaker da 1W sono poco più che un supporto d'emergenza. La presenza del Bluetooth consente almeno di collegare casse esterne, migliorando notevolmente l'esperienza sonora. L'esperienza d'uso dell'Aurzen ZIP alterna momenti di soddisfazione a inevitabili frustrazioni.La configurazione iniziale è rapidissima: il dispositivo si accende in pochi secondi, e la connessione a smartphone o PC tramite casting avviene senza grossi problemi grazie alla compatibilità con Miracast e AirPlay.Da precisare che si tratta di AirLink Mirroring: lo ZIP non ha bisogno di essere connesso ad una rete WiFi per funzionare, quindi può essere utilizzato ovunque senza problemi, anche in luoghi sprovvisti di WiFi. Una volta acceso, iPhone, smartphone Android, PC e Mac lo vedono subito come un dispositivo su cui fare casting. Ma qui entra in gioco una limitazione importante: molti servizi di streaming bloccano il mirroring per motivi di DRM. Netflix, Now, Disney+ e compagnia non funzionano tramite cast diretto. Il risultato è che, out of the box, non possiamo usarlo per vedere le nostre serie preferite. Un vero peccato, se pensiamo a quanto l'intrattenimento video sia uno degli usi principali di un proiettore.C'è una soluzione alternativa: acquistare separatamente il dongle CastPlay HDMI di Aurzen, che permette di "aggirare" il blocco (e usare il proiettore anche con le console). Ma è una spesa in più, e aggiunge un livello di complessità a un prodotto che dovrebbe puntare tutto sulla semplicità. In realtà c'è anche un noto workarount che permette di aggirare il blocco disattivando l'accelerazione hardware del browser, ma l'esperienza è comunque meno immediata di quanto si vorrebbe. Il proiettore integra dei comandi touch, ma soprattutto è facilmente controllabile via smartphone tramite l'app dedicata, che funge da telecomando.La qualità dell'immagine è quel che è: la risoluzione di 720p è ben lontana dagli standard attuali dei contenuti multimediali (che siamo abituati a vedere almeno in Full HD, possibilmente in 4K).È sufficiente una visione senza pretese, ma potrebbe far storcere il naso al cinefilo che è in voi. L'autofocus e la correzione trapezoidale automatica funzionano bene: anche con posizionamento francamente molto difficili (lontano e in diagonale rispetto alla porzione di soffitto su cui proiettare), lo ZIP è riuscito a fornire risultati discreti. Le proporzioni delle immagini non erano esattamente perfette, ma più che accettabili.Il frame rate potrebbe dare qualche problema nei video più pesanti: nei momenti d'azione più concitati, capita spesso di perdersi qualche frame. Infine, il rumore della ventola è costante e si nota soprattutto con volumi bassi: praticamente inevitabile collegare uno speaker Bluetooth per avere un'audio migliore. Al momento in cui scriviamo, l'Aurzen ZIP è in vendita sul sito ufficiale a 499€. È un prezzo veramente importante per un prodotto così di nicchia. Pur apprezzando molto l'originalità del design e la qualità costruttiva, le limitazioni tecniche rendono difficile giustificare la spesa per chi cerca un semplice proiettore con cui guardare film e serie TV. Nella stessa fascia di prezzo si trovano proiettori con Android TV, risoluzione Full HD, luminosità maggiore e un sistema audio più potente: potete dare un'occhiata alla nostra pagina Migliori proiettori per farvi un'idea.Al contrario, Aurzen ZIP potrebbe essere il prodotto perfetto per chi cerca praticità e portabilità estremi, magari per proiettare contenuti durante un meeting di lavoro, o semplicemente per aggiungere un po' di brio in vacanza proiettando un film. Il sample per questa recensione è stato fornito da Aurzen, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.L'articolo Recensione Aurzen ZIP: proiettore coraggioso e innovativo, ma non per tutti sembra essere il primo su Smartworld.