Le salme di Diogo Jota e del fratello Andrè Silva sono arrivate nella loro città natale, Gondomar, in portogallo, alle prime luci dell’alba di venerdì 4 luglio. Il calciatore portoghese, attaccante del Liverpool e della Nazionale lusitana, e il fratello 25enne sono morti in un incidente stradale vicino a Zamora, nel nord-ovest della Spagna, dopo che la Lamborghini su cui viaggiavano si è schiantata prendendo fuoco su un tratto isolato dell’autostrada poco dopo la mezzanotte tra mercoledì e giovedì. La polizia, che sta indagando sulle cause, ha dichiarato che non sono stati coinvolti altri veicoli.