Duplica delitto a Villa Pamphili: sono arrivati a Roma, con un volo atterrato all’aeroporto di Fiumicino, i genitori di Anastasia Trofimova, la ragazza di 29 anni trovata morta insieme alla figlia Andromeda di 11 mesi, il 7 giugno nella villa e per il cui omicidio è accusato Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, detenuto nel carcere di Larissa in Grecia, che verrà estradato in Italia nei prossimi giorni, entro il 10 luglio. L’uomo è ritenuto responsabile della morte di Anastasia Trofimova e dell’omicidio della figlia della donna, Andromeda, di 11 mesi, trovate senza vita a Villa Pamphili a Roma. I corpi erano a circa 200 metri l’uno dall’altra. Al suo rientro in Italia, all’indagato verrà notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, già firmata dalla Procura di Roma.I genitori di Anastasia Trofimova la prossima settimana dai pmI parenti della vittima verranno ascoltati dai magistrati, Giuseppe Cascini e Antonio Verdi, agli inizi della prossima settimana. Non è stato ancora reso noto se l’audizione avverrà negli uffici della procura della Repubblica a piazzale Clodio a Roma oppure alla sezione omicidi della squadra mobile della questura di Roma. Nelle prossime ore, i genitori nomineranno un avvocato per la costituzione come parti civili nel processo.Genitori Anastasia: “Sconvolti per l’accaduto a nostra figlia”“Siamo sconvolti. Non avremmo mai immaginato che quell’uomo potesse fare una cosa del genere“. Così hanno dichiarato, tra le lacrime, i genitori di Anastasia Trofimova, agli investigatori che li hanno ascoltati oggi all’aeroporto di Fiumicino, dopo il loro arrivo a Roma. La giovane è stata uccisa insieme ad Andromeda, la figlia di soli 11 mesi a Villa Pamphili. Il principale sospettato, Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, compagno della vittima, sarà estradato in Italia entro la prossima settimana.I genitori di Anastasia sono giunti nel nostro Paese grazie all’intervento della trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ che ha pagato il viaggio aereo ai due genitori di Anastasia e nonni della piccola Andromeda.“Kaufmann sembrava affidabile”“Sembrava affidabile e che le volesse bene, era gentile e non ci aspettavamo nulla di tutto questo”. Così i genitori di Anastasia Trofimova, agli investigatori che li hanno ascoltati oggi all’aeroporto di Fiumicino, dopo il loro arrivo a Roma, hanno raccontato di non aver mai capito che Francis Kaufmann, l’uomo ora accusato del duplice omicidio, potesse costituire un pericolo per la figlia.Francis Kaufmann, cittadino statunitense, si trova attualmente in Grecia, a Larissa, in attesa della consegna alle autorità italiane che potrebbe avvenire già il 10 luglio. Una volta arrivato a Roma, gli verrà notificata l’ordinanza di arresto e, entro cinque giorni, sarà interrogato dal Gip di Roma. Sul corpo di Anastasia è stata eseguita l’autopsia presso l’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica, e si attendono per fine mese i risultati degli esami istologici per chiarire le cause del decesso. Intanto, per accertare la paternità della piccola Andromeda, sarà prelevato il dna a Kaufmann.