AGI - È possibile ridurre il rischio che i sintomi del reflusso gastroesofageo peggiorino in estate e non solo, seguendo una serie di consigli e accorgimenti. A sintetizzarli in dieci semplici punti è Adolfo Renzi, responsabile dell'Unità Operativa delle Malattie Funzionali dell'Esofago e del Colon-Retto dell'Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli, in occasione del secondo congresso 'Hot Topics in Functional Digestive Surgery Meeting', promosso dall'Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli e dalla Società Italiana Unitaria di Colon-Proctologia (SIUCP), in corso a Napoli.Il primo consiglio è di controllare il peso corporeo: "se sei in sovrappeso, la riduzione del peso è un primo passo fondamentale per alleviare il reflusso", dice Renzi. Poi l'esperto raccomanda di moderare i pasti: "opta per pasti piccoli e frequenti anziché abbuffate, e mangia lentamente. Questo aiuta a ridurre la pressione sullo stomaco", suggerisce. Il terzo consiglio è quello di evitare i cibi "no": "riduci il consumo di cibi grassi o fritti, pomodori, agrumi, cipolla cruda, aglio, cioccolato, menta, caffè, tè nero, bevande gassate, alcolici, formaggi stagionati, insaccati e spezie piccanti, poiché possono scatenare o peggiorare i sintomi", sottolinea Renzi.Altro suggerimento è di prediligere i cibi "si'": "includi nella tua dieta pasta e riso conditi in modo leggero, carni magre, pesce bianco, verdure cotte, frutta non acida, pane tostato, fette biscottate, crackers non salati, latte scremato e yogurt magro (con moderazione)", spiega Renzi.Il quinto consiglio è di non sdraiarsi subito dopo aver mangiato: "mantieni una postura eretta per almeno 2-3 ore dopo i pasti per evitare che il contenuto dello stomaco risalga", dice l'esperto. E poi continua: "Solleva la testata del letto: se i sintomi peggiorano di notte, sollevare la testata del letto può aiutare a prevenire il reflusso notturno".Il settimo consiglio è quello di rimanere idratato: "bevi molta acqua per favorire la digestione e bilanciare gli acidi dello stomaco, soprattutto in estate quando la disidratazione può aumentare l’acidità", afferma Renzi. Inoltre, l'esperto raccomanda di limitare le bevande gassate e l'alcool, le quali possono peggiorare il reflusso acido. Renzi consiglia inoltre di evitare abiti troppo stretti: indumenti che stringono eccessivamente la vita possono aumentare la pressione addominale, favorendo il reflusso.Infine, l'esperto si raccomanda di consultare il medico prima di assumere i farmaci. "Se necessario, gli inibitori di pompa protonica sono efficaci, ma devono essere assunti solo sotto controllo medico. Se i sintomi sono gravi o persistono, rivolgiti a un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati", conclude Renzi.