Mosca commenta positivamente la sospensione della fornitura di alcune armi a Kiev da parte degli Stati Uniti. “Meno armi vengono fornite all’Ucraina, più vicina è la fine dell’operazione militare speciale“, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov . “Operazione militare speciale” è la dicitura con cui il Cremlino si riferisce al conflitto in Ucraina.La Casa Bianca infatti ha confermato la sospensione nell’invio di missili antiaerei e altre munizioni all’Ucraina. “Questa decisione è stata presa per mettere al primo posto gli interessi americani a seguito di una revisione del Dipartimento della Difesa sul supporto militare e sull’assistenza del nostro Paese ad altri Paesi in tutto il mondo”, ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca Anna Kelly in una nota. “La potenza delle Forze Armate statunitensi rimane indiscussa: basta chiedere all’Iran”, ha aggiunto. Secondo la revisione del Pentagono per determinati armamenti che erano stati promessi in un primo momento le scorte avevano raggiunto un livello troppo basso – ha spiegato un funzionario americano – e dunque le relative spedizioni non verranno effettuate.Intanto sul terreno è di un morto e un ferito il bilancio di un attacco russo condotto con droni che ha colpito un’azienda agricola nel distretto di Kupiansk, nella regione di Kharkiv. Lo ha annunciato Oleh Syniehubov, capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, e lo riporta Ukrinform.