Rischiare la patente guidando l’auto? Ecco cosa potrebbe comportare un ritiro immediato: informarsi è un modo per evitare guai Sta per scattare una nuova stretta sulle auto. L’inquinamento, il problema ambientale e climatico, sono tutte concause che stanno irrigidendo le leggi in merito al codice della strada e le case automobilistiche seguono da una parte il volere dell’UE, dall’altra il commercio: hanno bisogno di adeguarsi a ciò che il nuovo decennio impone.I controlli saranno sempre più rigidi, sia per chi è al volante che per chi è dietro la filiera produttiva.Circolare con determinati veicoli in alcune zone d’Italia diventerà sanzionabile: si rischierà di pagare costi molto cari.Tra multe, sospensioni di patente e fermi auto, è bene informarsi su quali saranno le novità che entreranno in vigore a breve e che pian piano cambieranno le nostre abitudini quotidiane, portando le persone a orientarsi diversamente nell’acquisto delle auto. Ecco cosa bisogna sapere prima di mettersi al volante.Cambia tutto sulla strada da ottobre 2025Le auto diesel saranno le protagoniste dei nuovi controlli. Circolare con determinati veicoli in alcune zone d’Italia potrebbe costare caro nei prossimi mesi, in quanto scatterà un provvedimento tanto discusso quanto necessario per la qualità dell’aria: il blocco della circolazione per le auto diesel Euro 5 in alcune aree del Nord Italia.Le prime a muoversi sono le Regioni del bacino padano, ovvero Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, che da tempo combattono contro i livelli altissimi di smog che rendono l’aria insalubre.Ottobre 2025: restrizioni circolazione auto (pexels) – www.circuitolavoro.itAddio auto euro 5 in ItaliaNelle zone già elencate, le auto diesel Euro 5 (immatricolate tra 2011 e 2015) non potranno più circolare durante i mesi invernali e in alcuni casi anche nelle mezze stagioni, a seconda delle condizioni atmosferiche e dei livelli di inquinamento. Non se ne parla abbastanza ma nelle zone della Pianura Padana, durante l’anno, i livelli di inquinamento sono di gran lunga superiori a quelli concessi nell’UE.Secondo quanto riporta Brocardi.it, chi verrà fermato alla guida di un veicolo diesel soggetto a limitazioni potrebbe incorrere in multe da 168 a 679 euro per circolazione vietata; ma anche sanzioni raddoppiate e sospensioni della patente. Se vi state chiedendo perché colpire proprio le auto euro 5 che fino a qualche anno fa venivano considerate auto con motori moderni, la risposta è tecnica: emettono ancora livelli elevati di ossidi di azoto che non possiamo più permetterci per via del fatto che sono trai primi responsabili di gravi problemi respiratori e ambientali.Non è un caso l’alta concentrazione di allergie e casi di asma in quelle zone: molti bambini nascono già asmatici. In un’ottica di transizione ecologica, quindi, il blocco Euro 5 è considerato uno step fondamentale per migliorare la qualità dell’aria nei centri urbani e nelle aree più inquinate d’Europa.A partire dal 1° ottobre 2025 coloro che hanno queste auto vedranno diverse limitazioni, se anche voi avete un’auto immatricolata 10 anni fa, fareste meglio a controllare i documenti e richiedere qualche incentivo per sostituire i veicoli inquinanti: ad esempio in Lombardia vengono offerti bonus fino a 4mila euro per chi acquista auto elettriche, potrebbe essere l’occasione giusta per fare l’investimento. Ogni Regione ha inserito limitazioni diverse, quindi è bene capire caso per caso come ci si dovrà comportare.The post Ultim’ora posto di blocco, “Patente revocata all’istante a chiunque circoli in auto” | Meglio se uscite a piedi da oggi appeared first on Circuito Lavoro.