Sa Defenza

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Dal sublime alla fine del mondoDI RICARD KELLY26 GIUGNO 2025Ho letto "L'abolizione dell'uomo" di C.S. Lewis diverse volte, le ultime tre quasi di fila. Ho trovato un punto così avvincente che ho dovuto rileggere il libro più e più volte per assicurarmi di non aver frainteso, trascurato qualcosa o di non aver capito completamente il punto. Ancora non capisco come un essere mortale possa essere così preveggente e avere perfettamente ragione:Ciò che chiamiamo potere dell'uomo sulla natura risulta essere un potere esercitato da alcuni uomini su altri uomini, utilizzando la natura come strumento.Per arrivare a questo punto, Lewis ci accompagna in un viaggio in tre parti. In primo luogo, in Uomini senza petto , usa un aneddoto sullo sgomento di Coleridge nel vedere qualcuno definire una cascata semplicemente bella, anziché sublime. Secondo Lewis, Coleridge credeva che "la natura inanimata fosse tale che certe reazioni potessero essere più 'giuste', 'ordinate' o 'appropriate' rispetto ad altre... L'uomo che definì sublime la cascata non intendeva semplicemente descrivere le proprie emozioni al riguardo: sosteneva anche che l'oggetto meritasse quelle emozioni".Lewis aveva notato che la tendenza nell'istruzione e nella società in generale era che tale oggettività venisse sostituita da un rispetto per i sentimenti, piuttosto che da un valore oggettivo. Lewis previde la conclusione logica ultima di tale tendenza, che sarebbe stato un totale abbandono della nozione di valori, sostituita solo dal desiderio o dalla necessità personale: sic volo, sic jubeo (ciò che voglio, lo ordino).La seconda parte del viaggio, La Via , mette alla prova questa affermazione di merito oggettivo esaminando la fonte di ciò che chiamiamo valori, a cui Lewis si riferisce come il Tao:Esso (il Tao) è la realtà al di là di ogni predicato, l'abisso che esisteva prima del Creatore stesso. È la Natura, è la Via, la Strada. È la Via in cui l'universo procede, la Via in cui le cose emergono eternamente, immobili e tranquille, nello spazio e nel tempo.In appendice, Lewis fornisce un utile elenco di esempi, provenienti da diverse culture e epoche, che illustrano il Tao:La legge della beneficenza generaleLa legge della beneficenza specialeDoveri verso i genitori, gli anziani, gli antenatiDoveri verso i figli e la posteritàLa legge della giustiziaLa legge della buona fede e della veridicitàLa legge della misericordiaLa legge della magnanimitàL'atto di subordinare questa Legge Naturale ai propri sentimenti è un atto di sconsideratezza personale e culturale che non può avere un lieto fine; da qui il titolo dell'opera di Lewis. Nella terza parte del viaggio, L'abolizione dell'uomo , Lewis ci mostra che senza un solido fondamento nel valore oggettivo, ogni potere finirebbe per essere esercitato nella tirannia. Se i sentimenti prevalgono e l'oggettività e i valori fondamentali vengono abbandonati, ciò che rimane è solo il desiderio personale, il piacere. Per fare questo, Lewis esamina cosa si intende con la concezione comune di "potere dell'uomo sulla natura":Consideriamo tre esempi tipici: l'aereo, la radio e il contraccettivo. In una comunità civile, in tempo di pace, chiunque possa permetterseli può usarli. Ma non si può affermare a rigore che, così facendo, eserciti il ​​proprio potere sulla Natura. Se ti pago per trasportarmi, non sono per questo un uomo forte. Una o tutte e tre le cose che ho menzionato possono essere negate ad alcuni uomini da altri uomini: da coloro che vendono, o da coloro che permettono la vendita, o da coloro che possiedono le fonti di produzione, o da coloro che producono i beni. Ciò che chiamiamo potere dell'Uomo è, in realtà, un potere posseduto da alcuni uomini, da cui essi possono, o non possono, permettere ad altri uomini di trarre profitto. Ancora, per quanto riguarda i poteri manifestati nell'aereo o nella radio, l'Uomo è tanto il paziente o il soggetto quanto il possessore, poiché è il bersaglio sia delle bombe che della propaganda. E per quanto riguarda la contraccezione, c'è un senso paradossale e negativo in cui tutte le possibili generazioni future sono i pazienti o i soggetti di un potere esercitato da coloro che sono già in vita. Semplicemente attraverso la contraccezione, viene loro negata l'esistenza; attraverso la contraccezione usata come mezzo di riproduzione selettiva, vengono trasformati, senza il loro consenso, in ciò che una generazione, per le sue ragioni, può scegliere di preferire. Da questo punto di vista, ciò che chiamiamo potere dell'Uomo sulla Natura si rivela essere un potere esercitato da alcuni uomini su altri uomini, con la Natura come strumento.Lewis si proietta in un'epoca dominante nel futuro (curiosamente, a quanto pare, supponendo il centesimo secolo d.C.) che "resiste a tutte le epoche precedenti con il massimo successo e domina tutte le epoche successive in modo irresistibile, diventando così la vera padrona della specie umana". E prosegue:Ma poi, all'interno di questa generazione dominante (a sua volta una minoranza infinitesimale della specie), il potere sarà esercitato da una minoranza ancora più piccola. La conquista della Natura da parte dell'uomo, se i sogni di alcuni pianificatori scientifici si realizzassero, significherebbe il dominio di poche centinaia di uomini su miliardi e miliardi di uomini. Non c'è né può esserci un semplice aumento di potere da parte dell'uomo. Ogni nuovo potere conquistato dall'uomo è anche un potere sull'uomo. Ogni progresso lo lascia più debole e più forte. In ogni vittoria, oltre a essere il generale che trionfa, è anche il prigioniero che segue il carro trionfale.I campanelli d'allarme risuonano in tutto il libro, riecheggiando oggi con un orrore assordante per coloro che hanno orecchie per udire o occhi per vedere le storie e le affermazioni della nostra epoca. Siamo usciti dal Tao, abbiamo costruito una falsa realtà attorno a noi e abbiamo acquisito potere, che viene esercitato in base alla forza dell'impulso emotivo che ci spinge in una direzione o nell'altra.I medici con il potere della chirurgia traggono profitto dai sentimenti di coloro che, per via dei loro sentimenti, desiderano avere un corpo diverso. Facendo un disprezzo per il Tao, per come sono e saranno sempre le cose. Sic volo, sic jubeo.I legislatori approvano leggi che consentono il suicidio e l'aborto fino alla nascita. Facendo un disprezzo per i doveri verso i figli e i doveri verso i genitori. Sic volo, sic jubeo.I miliardari con il potere della corruzione rivendicano il dominio sulla genetica e impongono regole globali alle masse, mentre intascano sempre più miliardi. Facendo un disprezzo per la legge della giustizia. Sic volo, sic jubeo. I politici con il potere di usare legalmente la forza si degnano di negare alle masse un riscaldamento a prezzi accessibili vietando carbone e petrolio. Facendo un disprezzo per la Legge di Beneficenza Generale. Sic volo, sic jubeo. I censori stabiliscono le regole su come il resto della società può comunicare: chi può usare quali strumenti moderni e cosa può o non può dire. I burocrati impongono restrizioni alla circolazione sostenendo di essere a conoscenza di malattie trasmesse per via aerea. I commissari di polizia impongono il coprifuoco per semplificare la vita. Sic volo, sic jubeo.Quanto tempo passerà prima che i banchieri insistano sul diritto di controllare i nostri acquisti? Sappiamo che lo vogliono. Sic volo, sic jubeo.Il libro di Lewis sembra pessimista; per quanto ne so, non propone alcun antidoto o correzione di rotta. Ma nascosto in una breve discussione su cosa intendiamo per "Natura", c'è questo:Natura è una parola dai significati molteplici, che può essere meglio compresa se consideriamo i suoi vari opposti. Il Naturale è l'opposto dell'Artificiale, del Civile, dell'Umano, dello Spirituale e del Soprannaturale. L'Artificiale non ci riguarda ora. Se consideriamo il resto dell'elenco degli opposti, tuttavia, credo che possiamo farci un'idea approssimativa di cosa gli uomini abbiano inteso per Natura e cosa le oppongano. La Natura sembra essere spaziale e temporale, distinta da ciò che lo è meno pienamente o non lo è affatto. Sembra essere il mondo della quantità, in contrapposizione al mondo della qualità; degli oggetti in contrapposizione alla coscienza; del vincolato, in contrapposizione a ciò che è totalmente o parzialmente autonomo; di ciò che non conosce valori in contrapposizione a ciò che ha e percepisce un valore; delle cause efficienti... in contrapposizione alle cause finali.Se la "conquista" della Natura da parte dell'uomo è un biglietto di sola andata verso la tirannia e infine l'annientamento, allora forse ciò di cui abbiamo bisogno è maggiore deferenza verso il Civile, l'Umano, lo Spirituale e il Soprannaturale.In effetti, esiste un'intera vita di conoscenza e saggezza tramandataci da generazioni che hanno riconosciuto il Tao e i Doveri verso i Figli e la Posterità. Se anche noi riconosciamo i Doveri verso i Genitori, gli Anziani e gli Antenati, faremmo bene a capire cosa avevano da dire sul Civile, l'Umano, lo Spirituale e il Soprannaturale.Vale la pena provare.