Un gruppo di manifestanti di estrema destra ha dato l’assalto nel pomeriggio di sabato alla sede della Commissione Ue a Sofia. I vandali si sono staccati da una manifestazione convocata in piazza dal partito anti-euro “Rinascita” (Vazrazhdane), contrario all’ingresso della Bulgaria nell’Eurozona e all’adozione dell’euro prevista per il 2026. I manifestanti hanno lanciato uova e imbrattato i muri del palazzo, quindi hanno dato alle fiamme il portone di ingresso e una bandiera dell’Ue, all’urlo di slogan come «Dimissioni» e «No all’euro». La polizia è poi intervenuta per allontanare i manifestanti dall’edificio, e i vigili del fuoco per domare i roghi. Immediata la reazione della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, che ha parlato di «scene oltraggiose» a Sofia. «In Europa esercitiamo il diritto di manifestare in modo pacifico. La violenza e il vandalismo non sono mai la risposta», ha commentato la leader tedesca su X. L'articolo Sofia, militanti di estrema destra all’assalto della sede Ue: uova, vernice rossa e fiamme. Von der Leyen: «Oltraggioso» – Il video proviene da Open.