Chiara, la 21enne accusata di avere ucciso e sepolto i cadaveri dei figli appena partoriti nel giardino della sua casa di Traversetolo, in provincia di Parma, non andrà in carcere. Lo ha deciso la Cassazione che ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale del Riesame e disposto un nuovo giudizio.Continua a leggere