Germania. Friedrich Merz, il finto nuovo che viene dal passato

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di Giuseppe Gagliano –Dopo il tracollo del governo Scholz, la Germania si prepara al ritorno di una Cdu-Csu guidata dall’eterno Friedrich Merz, l’uomo che ha aspettato tutta la vita per prendersi la sua rivincita su Angela Merkel. E stavolta, con un partito spostato a destra, ci è riuscito: primo posto con quasi il 30% dei voti. Il problema? Ora deve governare.Dopo anni di centrismo pragmatico, la Cdu di Merz ha riscoperto il suo lato più conservatore: meno tasse, meno Stato, meno immigrati. Un cocktail pensato per rosicchiare voti all’Afd, la destra dura e pura che lo tallona da vicino. Peccato che i numeri per governare non bastino e ora Merz dovrà trattare con gli stessi partiti che ha passato la campagna elettorale a criticare.Merz non è certo un volto nuovo. Eurodeputato nel 1989, parlamentare dal 1994, poi silurato da Merkel e ripescato nel 2018 dopo una lunga parentesi nel mondo della finanza (con tanto di presidenza di BlackRock Germania, ma guai a ricordarglielo). Ha tentato due volte di prendersi la Cdu, battuto prima da Kramp-Karrenbauer e poi da Laschet, due “merkeliani” che hanno portato il partito a schiantarsi nel 2021. A quel punto spazio a lui, il grande escluso, che nel 2022 si è preso finalmente la leadership. A 67 anni.Ma vincere non è governare. E il problema di Merz è che ha costruito la sua ascesa su un partito più rigido e identitario, mentre per governare servono alleanze. Con chi? Con i socialdemocratici di Scholz, gli ecologisti in crisi, o i liberali allo sbando? Oppure con una destra che rischia di spaventare Bruxelles? Merz ha promesso disciplina fiscale, rigore economico e pugno duro sull’immigrazione. Peccato che l’Europa sia un’altra cosa e la Germania, soprattutto, sia un’altra cosa. Con un’industria in crisi, una crescita stagnante e un’Europa sempre più debole, la sua ricetta potrebbe suonare vecchia. E, a pensarci bene, vecchio è l’aggettivo che meglio descrive l’uomo che si prepara a governare la Germania con le ricette del passato.