Collane, orecchini e anelli dal valore di 50mila euro persi a causa di un furto. Tra questi un gioiello particolarmente caro alla signora Luciana Fregonese, un regalo del marito – perso ormai sette ani fa – per un loro anniversario. Per questo la 80enne di Quinto di Treviso, oltre che il metodo più classico della denuncia presso una stazione dei carabinieri, ha pensato di raggiungere i ladri tramite due post su Facebook. A ospitarli il gruppo pubblico “Sei di Quinto se…”, nella speranza di raggiungere «direttamente chi mi ha derubato». Un «ottimismo di natura», come ha ammesso la stessa Luciana Fregonese, che finora non ha avuto alcun riscontro.Il furto a casa FregoneseIl furto nella sua casa in provincia di Trevuso è avvenuto nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 febbraio. «L’allarme da un po’ non funzionava. Per questo negli ultimi tempi di notte mi chiudevo a chiave nella camera da letto, portando con me la borsa», ha raccontato la signora, ribadendo la versione dei fatti già comunicata alle forze dell’ordine. «Quella notte ho lasciato aperta un’imposta e i ladri sono entrati facendo un foro sulla finestra. Sono stati molto ordinati, hanno aperto un cassetto e hanno portato via i gioielli senza fare rumore e senza creare disordine. Io dormivo, non mi sono accorta di niente». I ladri hanno rubato per lo più monili di bigiotteria, «forse scambiati per oggetti d’oro». Ma non solo. L’anello dell’anniversario e l’appello su FacebookTra i gioielli scomparsi dalla casa di Quinto di Treviso c’è anche un anello particolarmente caro a Luciana Fregonese. Uno di quei regali che il marito Elio Ciabatti, con cui la donna gestiva un’azienda, puntuale le faceva a ogni anniversario. «Riportatemi i miei gioielli, se li vendete prendete poco», si legge nel primo post su Facebook scritto dalla donna. «Per me hanno un grande valore, sono regali di mio marito, fatevi sentire ci mettiamo d’accordo». Per poi lanciare un appello alla bontà dei malviventi: «Se sei un ladro con un po’ di cuore, riporta le mie cose. Non svenderle, averle perse è una grande dolore». La signora, però, non è disposta a scendere a patti e riscattare ciò che è di diritto suo. «Io spero in un accordo e che rinuncino a parte della refurtiva», ha detto. Finora non ha avuto fortuna. La speranza, però, è l’ultima a morire: «Se la mia refurtiva sarà recuperata dalle forze dell’ordine, potrò riavere questi ricordi importanti della mia vita e del mio matrimonio».L'articolo I ladri le rubano gioielli, anziana scrive su Facebook: «Mettiamoci d’accordo, sono regali di mio marito» proviene da Open.