Le novità di ChatGPT: come possiamo personalizzare la voce e usare Deep Research

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Arrivano delle interessanti novità da ChatGPT, il noto chatbot AI di OpenAI che ormai è considerato un punto di riferimento per milioni di persone in tantissimi contesti di utilizzo. Le novità appena introdotte riguardano la personalizzazione della voce, e la nuova Deep Research.Le novità introdotte da OpenAI fanno parte del costante supporto di cui gode ChatGPT dal suo lancio, anche per rimanere sempre competitivo verso i suoi rivali (come usare Gemini su Android e iPhone). Andiamo a vedere come usare le nuove opzioni introdotte. Questa che abbiamo introdotto è probabilmente la novità più tangibile di ChatGPT, visto che si tratta di una nuova opzione che riguarda anche coloro che non sono abbonati al servizio a pagamento di ChatGPT, ovvero il profilo Plus (vi ricordiamo anche come usare l'app di ChatGPT).Si tratta della possibilità di personalizzare la voce quando si attiva la modalità vocale su ChatGPT. Si tratta di una modalità disponibile da qualche tempo ormai, e che permette l'interazione vocale con il chatbot AI in maniera naturale.La nuova opzione di personalizzazione vocale permette quindi di scegliere un tono di voce variabile sia in termini di timbro che in termini di confidenza. Gli screenshot che trovate nella galleria in basso vi forniscono qualche esempio sulle nuove opzioni di personalizzazione della voce per ChatGPT.Questa modalità vocale permette agli utenti di interrompere il chatbot durante la conversazione per fare degli incisi, chiedere dei chiarimenti o ulteriori dettagli in merito alla risposta che sta fornendo. Chiaramente vi sono dei limiti nella conversazione con ChatGPT, che per gli utenti free sono più stringenti.OpenAI non ha specificato di quali limiti si tratta, ma dai test effettuati da Dday sembrerebbe che si possa conversare in maniera continua per circa 10 o 15 minuti per coloro che non sono abbonati a ChatGPT Plus, mentre il limite aumenta di 5 volte per coloro che sono abbonati. Per coloro che sono abbonati a ChatGPT Plus arriva un'ulteriore novità. Parliamo di Deep Research, che nella nostra lingua si traduce nell'opzione denominata Approfondisci.Questa nuova opzione arriva per tutti coloro che sono abbonati ai profili ChatGPT Plus, Team, Edu, ed Enterprise. Per questi profili, il limite di utilizzo di Deep Research è di 10 ricerche al mese.Deep Research in termini pratici permette di effettuare delle ricerche approfondite su temi anche molto specifici. Attivando questa opzione, ChatGPT mostrerà quali sono stati i passaggi di "ragionamento" per arrivare alla risposta fornita a partire dalla domanda effettuata dall'utente. Un po' quello che viene offerto da Google Gemini attivando Pro con Deep Research. Sempre in termini di similitudini con i suoi rivali, è bene ricordare come Microsoft abbia reso disponibile per tutti il suo Think Deeper su Copilot, anche per gli utenti free.Si tratta di una modalità di utilizzo non per tutti i casi d'uso, ma particolarmente indicata quando si pongono quesiti strutturati e complessi al chatbot, per i quali è necessario capire anche il flusso logico seguito per arrivare alla risposta. In questo articolo abbiamo parlato del suo funzionamento più nel dettaglio.L'articolo Le novità di ChatGPT: come possiamo personalizzare la voce e usare Deep Research sembra essere il primo su Smartworld.