Gio, 5 Giu 2025Il settore giovanile blucerchiato e il club sono finiti nella tempesta dopo un servizio de “Le Iene” andato in onda martedì sera.DiRedazioneCondividi l'articolo(Foto: Simone Arveda/Getty Images)La Procura Federale dovrebbe aprire nelle prossime ore un fascicolo sull’episodio del tesseramento di Emanuele Profeti per la Sampdoria. Settore giovanile blucerchiato e club nella tempesta dopo un servizio de “Le Iene” andato in onda martedì sera, in cui l’ingaggio del difensore viene legato alla disponibilità della famiglia di offrire una sponsorizzazione di diecimila euro, da definire quando il mercato sarà già chiuso. La prima immediata risposta della società, che sapeva da tempo dell’esistenza di questa inchiesta, è stata difendersi attaccando e prendere le distanze dal responsabile del settore giovanile Luca Silvani, con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale all’una di notte. Non sono chiari gli eventuali vantaggi per Silvani, a cui “Le Iene” attribuiscono il ruolo di regista dell’operazione. In teoria, secondo loro, potrebbe aver diviso un compenso con gli agenti, ma non c’è un riscontro oggettivo. Ieri Silvani è stato sospeso dall’incarico. Un provvedimento al quale ha reagito affidandosi a uno studio di legali genovesi, che hanno prodotto un comunicato di questo tenore: «Silvani può ritenersi senza dubbio parte lesa, avendo agito nel rispetto delle sue competenze e prerogative». I tifosi sono rimasti scossi, nuove pesanti critiche si sono riversate sul presidente Matteo Manfredi e il suo braccio destro Alessandro Messina. Quella di ieri – spiega Il Secolo XIX – è stata una giornata tesa nella sede blucerchiata e anche, da remoto, per Manfredi e Messina. È stato lui ad avere portato Silvani alla Samp l’estate scorsa. Seppur da organigramma responsabile dell’area tecnica, Pietro Accardi non è mai stato coinvolto nelle dinamiche e nelle scelte del settore giovanile, se non limitandosi a partecipare a qualche riunione collettiva o a supportare proprio Silvani, su sua richiesta, nei contatti con gli agenti dei calciatori, in virtù delle maggiori conoscenze. Al momento non risulta essere stato preso nessun altro provvedimento nei confronti di dirigenti o membri dello staff del settore giovanile, tutti peraltro legati da contratti pluriennali. Anche se Manfredi e Messina stanno facendo le loro riflessioni e dalle loro decisioni se ne capirà molto sulla volontà o meno di cambiare. Developed by 3x1010