L’ex procuratore federale Neama Rahmani si dice “doubtful” (scettico) riguardo a una possibile condanna di Sean “Diddy” Combs per le accuse più gravi di traffico sessuale. Il celebre rapper e produttore musicale è al centro di un processo federale che sta tenendo con il fiato sospeso il mondo dello spettacolo.Un processo lungo e complessoLa giuria ha già raggiunto un verdetto su quattro delle cinque accuse contro Diddy: due di traffico sessuale e due di trasporto per prostituzione. Resta in sospeso, invece, l’accusa di associazione a delinquere (racketeering) su cui i giurati sono ancora divisi. Secondo Rahmani, il reato di racket potrebbe essere più facile da dimostrare rispetto al traffico sessuale, perché “puoi arrivare al racketeering anche con altri reati come la distribuzione di droga”.Anna Tatangelo e Giacomo Buttaroni si sono già lasciati: l’indiscrezione bombaLa tesi della difesa: tutto era consensualeDurante il processo, che ha visto oltre 30 testimoni tra cui l’ex fidanzata Cassie Ventura e il rapper Kid Cudi, i pubblici ministeri hanno descritto un sistema di feste chiamate “freak off” o “hotel nights”, dove le donne sarebbero state costrette a partecipare a rapporti sessuali alimentati da droghe. Tuttavia, Rahmani ha dichiarato che la difesa ha sostenuto con forza la consensualità: “The defense obviously made a pretty strong argument that all of this was consensual.”Mandatory Credit: Photo by Globe Photos/Shutterstock (14731265a)East Hampton, NY–August 29, 1998-.-Sean ”Puffy” Combs watches his labor day party from his balcony at his house in East Hampton, NY..CREDIT: / I2627CKOP Diddy Hamptons Labor Day Party 1998, East Hamptons, New York, USA – 07 Sep 1998Michelle e Barack Obama non erano d’accordo su un particolare: “Non riuscivo nemmeno a pensarci”Le accuse più pesanti: traffico sessuale e criminal enterpriseI pubblici ministeri hanno accusato Diddy di aver gestito un vero e proprio impero criminale, con il supporto del suo staff, compiendo reati che includono estorsione, rapimenti, incendi dolosi e corruzione. “The defendant used power, violence and fear to get what he wanted,” ha detto l’assistente procuratore Christy Slavik, sottolineando come Combs sfruttasse fama e potere per sentirsi sopra la legge.Foto: IPALe immagini choc mostrate in aulaDurante il processo è stato mostrato anche un video del 2016 in cui Diddy attacca Cassie Ventura in un hotel di Los Angeles, dopo che lei avrebbe tentato di fuggire da una delle feste. Nonostante la gravità delle accuse, Combs ha scelto di non testimoniare e la sua difesa ha chiesto l’assoluzione totale: “Return him to his family, who have been waiting for him”.Donald Trump e la principessa Diana: l’inseguimento di un “trofeo” e il rifiuto di lei| Da Rumors.it