“Ci sono stati progressi”. Lo ha detto il segretario del Tesoro Usa Scott Bessent alla Cnn a proposito delle trattative con l’Ue sui dazi, che “procedono” dopo un avvio lento dei negoziati. “Saremo molto impegnati nelle prossime 72 ore: vedremo molti accordi”, ha aggiunto poi sostenendo che diversi importanti accordi saranno annunciati nel “prossimo paio di giorni”.Ovviamente la prospettiva dei progressi è quella del lato americano, con Bressent che ammette come la strategia applicata nelle trattative è quella della “massima pressione“. Quanto all’identità degli interlocutori, al momento gli Usa sono “concentrati su 18 Paesi che rappresentato il 95% del deficit” commerciale del Paese.Quanto alle lettere ai 12 partner annunciate da Trump venerdì notte e pronte a partire, il segretario sottolinea che se non ci sarà un accordo a partire dal primo agosto i dazi americani torneranno ai livelli del 2 aprile (“Il presidente Trump invierà delle lettere ad alcuni dei nostri partner commerciali dicendo loro che, se non ci saranno progressi, il primo agosto i dazi torneranno al livello del 2 aprile”). E poi precisa che “non è una scadenza nuova. Stiamo dicendo che questo è il momento in cui avverrà, se volete accelerare le cose, fate pure, se volete tornare alla vecchia tariffa, è una vostra scelta”.Le parole del segretario Usa giungono mentre si avvicina la fine del periodo di pausa di 90 giorni dei dazi annunciati da Trump per diversi Paesi, che scadono mercoledì 9 luglio. Bessent ha quindi assicurato che “siamo vicini alla conclusione di diversi accordi” e “mi aspetto diversi annunci importanti nei prossimi due giorni”.L'articolo Tesoro Usa: “Trattativa sui dazi con la massima pressione, attendiamo accordi nelle prossime ore” proviene da Il Fatto Quotidiano.