Wimbledon, tris azzurro agli ottavi: Sonego batte in cinque ore Nakashima, Cobolli manda ko Mensik

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Giornata da incorniciare per il tennis italiano a Wimbledon. Saranno ben tre gli azzurri presenti agli ottavi di finale del prestigioso torneo londinese: Sinner, Sonego e Cobolli. Ad aprire la strada è stato il numero uno del mondo, Jannik, che ha dominato il match contro lo spagnolo Pedro Martinez con un netto 6-1,6-3,6-1. Una prestazione solida, senza sbavature, che conferma l’ottimo stato di forma del tennista altoatesino. Si tratta, infatti, della terza vittoria in tre set, quarta volta consecutiva agli ottavi di Wimbledon, 17esima occasione alla seconda settimana di uno Slam. Mai nessuna testa di serie aveva perso così pochi game ai Championships nell’Era Open arrivando fino agli ottavi come quest’anno Sinner. «Sono ovviamente molto contento. Ma non bisogna mai dare nulla per scontato. Soprattutto sull’erba: quando mentalmente non sei al 100%, o magari a volte sei un po’ lento, è facile perdere un set», ha dichiarato.July 5, 2025 La prima volta per Flavio CobolliQualificazione sofferta ma meritata anche per Lorenzo Sonego, protagonista di un’autentica battaglia contro lo statunitense Brandon Nakashima. Il torinese, classe 1995, ha avuto la meglio al termine di un match tiratissimo, conclusosi al quinto set con il punteggio di 6-7, 7-6, 7-6, 3-6, 7-6. Ma (forse) la vera sorpresa di giornata è Flavio Cobolli: il 22enne romano ha conquistato per la prima volta in carriera l’accesso agli ottavi di finale di uno Slam, superando il giovane ceco Jakub Mensik per 6-2, 6-4, 6-2. A fine match, Cobolli ha espresso tutta la sua emozione: «Penso di aver giocato una delle migliori partite della mia vita, direi quasi perfetta. Sono davvero felice di giocare su questa superficie perché mi diverte. Gli ottavi? È un sogno che diventa realtà, qualcosa che speravo sin da bambino. Esserci riuscito qui, a Wimbledon, è semplicemente fantastico».July 5, 2025 Nel tabellone femminile esce anche l’ultima azzurraNel tabellone femminile esce invece l’ultima azzurra, Elisabetta Cocciaretto, battuta al super tie-break dalla svizzera Belinda Bencic, n.35 del ranking, in quasi tre ore di gioco (4-6 6-3 7-6(7)). Una sconfitta che nulla toglie all’ottimo torneo disputato dalla marchigiana, destinata a migliorare parecchio l’attuale ranking (n.116 al mondo). «Penso di aver giocato un altro buon incontro, inevitabilmente con alti e bassi – le parole dell’italiana -. Belinda è una campionessa, ha sbagliato meno di me, ed è stata più aggressiva nei momenti importanti. Io devo tenere la testa alta e continuare a migliorare». L'articolo Wimbledon, tris azzurro agli ottavi: Sonego batte in cinque ore Nakashima, Cobolli manda ko Mensik proviene da Open.