Cos’è il bonus start e come è possibile ottenerlo con la propria banca: fino a 30mila euro per tutti coloro che hanno un’idea innovativa Un bonus per ripartire. Il nome con un anglicismo intende proprio una partenza, o una ripartenza dopo una pausa riflessiva. Start è un incentivo fiscale con il quale è possibile ricevere ben 30mila euro a sostegno di una buona strategia di implementazione del proprio lavoro, qualunque esso sia.Cambiando banca, e scegliendo una di quelle accreditate per disporre dell’incentivo, si potrà far domanda per una ingente somma da investire, da ricevere direttamente sul proprio conto corrente. Per comprendere come funziona il Bonus Start, però, bisogna fare un passo indietro. In Italia le P.Iva non sono molto considerate: non hanno gli stessi benefici di un lavoratore dipendente.Tra i pro e i contro che tutti conosciamo, spicca in assoluto il fatto che per iniziare a lavorare come libero imprenditore bisogna partire da una base economica: inizialmente i guadagni non ci saranno, sarà tutto investimento, ed è per questo che è fondamentale pensare prima a un fondo di denaro da cui poter prelevare per dar vita al proprio progetto.Proprio in questo contesto, la Penisola permette ai suoi cittadini di ottenere un incentivo cospicuo, attraverso determinate banche, per dare vita alle idee che frullano in testa e spesso diventano di difficile attuazione per via dei paletti economici.Cos’è il Bonus Start e come funzionaNel nostro sistema di incentivi da parte delle banche per i nuovi piccoli imprenditori esistono da tempo agevolazioni. In particolar modo il Bonus Start si riferisce a chi investe capitale in startup innovative: i privati possono beneficiare di una detrazione fiscale del 30% sull’investimento. Facciamo due conti: investo 100mila euro, ho una detrazione di 30mila.Negli ultimi anni questa misura è stata potenziata, arrivando a detrazioni fino al 65%, ma solo per certe banche e per investimenti in startup di un certo tipo. Le startup sono tutte le aziende innovative che nascono da idee esclusive. Per tutti coloro che poi scelgono di aprire una propria azienda, partendo da un’idea innovativa, esistono diversi incentivi per ottenere delle riduzioni fiscali abbastanza cospicue. Startup e investimenti (pexels) – www.circuitolavoro.itPerché conviene e a chi è utileIl bonus start per investire nelle startup è molto utile per tutti i professionisti che hanno intenzione di mettere in pratica un’idea geniale, costruendo un’azienda su di essa, o per i singoli privati che scelgono di investire denaro in una startup esistente.Potrebbe rivelarsi un’alternativa molto valida al deposito o al conto tradizionale che di solito sono soluzioni poco vantaggiose che erodono denaro negli anni. Sicuramente per investire in start up bisogna anche poter ragionare su quali potrebbero essere gli sviluppi positivi del progetto: non tutti riescono a superare i primi anni di investimento, a volte l’idea muore già in partenza.The post “Ho lasciato la mia banca” e compaiono 30mila euro sul conto: si chiama ‘BONUS START’ | Se fai questo cambio subito li danno anche a te | appeared first on Circuito Lavoro.