Svolta per l‘esplosione in via Nizza a Torino che è costata la vita a un 35enne. La polizia ha infatti arrestato un uomo gravemente indiziato per i fatti dello scorso 30 giugno. Dalle indagini, svolte dalla Procura della Repubblica di Torino e delegate al Commissariato ‘Barriera – Nizza’ e alla Squadra Mobile della Questura, è emersa la natura dolosa dell’atto. Gli inquirenti hanno concentrato le loro attenzioni sul quinto piano dello stabile dove si è rilevato il punto d’innesco dell’incendio. Fondamentali per individuare il presunto responsabile anche l’analisi dei video delle telecamere presenti nei pressi del condominio e grazie anche alla collaborazione di alcuni testimoni. I riscontri dell’indagine hanno portato la Procura della Repubblica di Torino, diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri, a inoltrare una richiesta di misura cautelare all’Ufficio GIP del Tribunale, riconoscendo gravi indizi di colpevolezza. Da qui l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’indagato. Provvedimento restrittivo che è stato eseguito nel pomeriggio di oggi. Sono in corso approfondimenti per ricostruire la dinamica dei fatti ed il movente che al momento sembra essere di natura personale e che, comunque, sembra escludere qualsiasi coinvolgimento della vittima che non dovrebbe essere legata all’azione delittuosa.