La prima cosa che colpisce è la qualità costruttiva. Lo Shark FlexBreeze HydroGo è solido, curato e rifinito con attenzione, anche nei dettagli. Pesa meno di 2,1 kg e si trasporta facilmente grazie a una maniglia integrata davvero comoda. La base modulare si può smontare, e al suo posto si possono montare accessori opzionali come un caricabatterie da auto o un piedistallo telescopico. Disponibile in diverse colorazioni (noi abbiamo provato quella grigio scuro), è compatto (29 × 21 × 22 cm) e si adatta bene anche a interni minimal o terrazzi ben arredati. Il look è moderno e funzionale, senza cadere nell'effetto "plasticoso".Sulla parte frontale ci sono una serie di indicatori LED che ci permettono di capire stato della batteria (con vari colori di riferimento), potenza di ventilazione selezionata e modalità di nebulizzazione attivata. Il cuore della sua versatilità è la tecnologia HydroGo, un sistema di nebulizzazione che produce goccioline finissime capaci di abbassare la percezione del caldo senza bagnare le superfici. L'effetto è molto piacevole: la sensazione di fresco si avverte anche in ambienti chiusi, e non ci si ritrova mai gocciolanti. Solo se ci si avvicina molto all'ugello, ad esempio con il viso, può capitare di bagnarsi un po' gli occhiali. Si può usare in tre modalità:Solo ventilazioneVentilazione con nebulizzazione continuaVentilazione con nebulizzazione a intervalliLa potenza del flusso d'aria è sorprendente per un prodotto portatile: alla massima velocità, riesce a raggiungere fino a 20 metri di distanza. L'inclinazione regolabile (fino a 45°) permette di dirigere l'aria esattamente dove serve. Shark promette fino a 12 ore di utilizzo senza filo, ma è giusto specificare che questo valore si riferisce alla velocità minima e senza nebulizzazione. In condizioni reali, usando la velocità massima e attivando la nebulizzazione, l'autonomia scende a circa 1 ora, che resta comunque più che accettabile in uno scenario estivo di uso intenso. Se volete portarlo in spiaggia e non fuggire dopo un'ora è insomma bene bilanciare un po' potenza e nebulizzazione, per non rimanere a secco sul più bello.Il caricabatterie incluso, da 36W, è funzionale ma poco "tech". Una porta USB-C con supporto a caricatori universali (come quelli da smartphone) sarebbe stata una scelta più versatile e moderna. Il ventilatore comunque funziona anche quando è in fase di ricarica. Lo spinotto posteriore è pensato per non intralciare nemmeno l'inclinazione. Il contesto d'uso ideale? Ovunque ci sia bisogno di rinfrescarsi senza prese di corrente a portata di mano. In spiaggia fa la differenza: se ben posizionato e carico, crea un fresco sorprendente. Ma si difende benissimo anche in giardino, in camper, in una casa al mare o persino mentre si lavora da casa. È silenzioso (un po' meno alla massima potenza), stabile e poco ingombrante: perfetto anche per l'interno. Ah, nel caso aveste paura a usarlo sotto il sole, Shark ne assicura la resistenza ai raggi UV (conformità allo standard UL746C).L'unico vero difetto pratico è il serbatoio dell'acqua da 150 ml, che non è facilissimo da riempire. Serve un po' di attenzione per evitare di versare acqua sul corpo del ventilatore, che comunque vanta certificazione IPX5 antipioggia. Consigliata una bottiglietta con beccuccio o poco piena. Come già accennato, Shark FlexBreeze HydroGo è disponibile in varie colorazioni (più di quante pensassimo). Il prezzo di listino ammonta a 149,99€, anche se si trova già a qualcosina meno. Il sample per questa recensione è stato fornito da Shark, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.L'articolo Shark FlexBreeze HydroGo recensione: il ventilatore nebulizzante che (davvero) puoi portarti ovunque sembra essere il primo su Smartworld.