Arriva la “Luna delle Fragole”: “Incredibilmente schiacciata, uno spettacolo che non si ripeterà fino al 2043”

Wait 5 sec.

Uno spettacolo mozzafiato, che unisce antiche tradizioni contadine e affascinanti fenomeni ottici, è pronto a illuminare i nostri cieli. Nella notte tra oggi, martedì 10, e domani, mercoledì 11 giugno, sarà possibile ammirare la “Luna delle Fragole“, il plenilunio del mese di giugno, che quest’anno si preannuncia particolarmente suggestivo. Il momento esatto del plenilunio si verificherà mercoledì 11 giugno alle 9:44 del mattino (ora italiana), quando da noi sarà già giorno. Per questo, l’occasione migliore per osservarla in tutto il suo splendore nel nostro Paese sarà proprio questa notte.La caratteristica che renderà la Luna delle Fragole del 2025 così speciale è la sua posizione eccezionalmente bassa sull’orizzonte. Il plenilunio di giugno è, per ragioni astronomiche, generalmente il più basso dell’anno nell’emisfero settentrionale, ma quest’anno il fenomeno sarà ulteriormente amplificato. Apparirà quasi “schiacciata” sulla linea dell’orizzonte, offrendo una visione suggestiva e rara. Secondo gli esperti, infatti, non si verificherà un’altra Luna piena in una posizione così bassa nel cielo prima dell’anno 2043.L’affascinante nome “Luna delle Fragole” non ha a che fare con il colore del nostro satellite, ma affonda le sue radici nelle tradizioni dei nativi americani. Per molte tribù, come gli Algonchini, giugno era il mese della raccolta delle fragole selvatiche, e il plenilunio che illuminava le notti di questo periodo ne prese il nome, scandendo il ritmo della vita e del lavoro nei campi. Tuttavia, la Luna potrebbe effettivamente apparire con una sfumatura rossastra o ambrata. Anche in questo caso, il motivo non è legato ai frutti, ma è un effetto ottico causato proprio dalla sua posizione bassa sull’orizzonte. La luce lunare, per raggiungere i nostri occhi, dovrà attraversare uno strato molto più spesso e denso dell’atmosfera terrestre. Questo strato atmosferico agisce come un filtro, disperdendo le lunghezze d’onda più corte della luce (come il blu e il viola) e lasciando passare quelle più lunghe, ovvero il rosso e l’arancione. È lo stesso fenomeno che rende i tramonti e le albe così colorati.In Europa, prima che il nome “Luna delle Fragole” diventasse popolare, il plenilunio di giugno era spesso conosciuto come “Luna del Miele” (Honeymoon in inglese). Un nome altrettanto poetico, scelto probabilmente per indicare un periodo di abbondanza, associato alla raccolta del miele, ai matrimoni (giugno è tradizionalmente il mese delle nozze) e alla dolcezza della stagione estiva.L'articolo Arriva la “Luna delle Fragole”: “Incredibilmente schiacciata, uno spettacolo che non si ripeterà fino al 2043” proviene da Il Fatto Quotidiano.