Preoccupazione per Rod Stewart. L’artista 80enne ha annunciato la cancellazione di sei concerti negli Stati Uniti “a causa di un’influenza che lo ha costretto a fermarsi temporaneamente”. La decisione, riferisce la BBC, arriva a pochi giorni dal suo attesissimo ritorno sul palco del Glastonbury Festival, dove il prossimo 29 giugno sarà protagonista del “legends slot” della domenica pomeriggio.Il cantante britannico ha comunicato la notizia ai fan tramite Instagram, scusandosi per l’inconveniente e promettendo un pronto ritorno: “Mi dispiace tantissimo, amici. Sono devastato e mi scuso sinceramente per qualsiasi disagio. Tornerò presto sul palco”, ha scritto, firmando con un iconico “Sir Rod” e un’emoji col cuore spezzato.Le date cancellate riguardano show previsti a Las Vegas e Stateline (Nevada), mentre due spettacoli in California saranno riprogrammati. Nessun rischio, però, per la sua esibizione a Glastonbury, dove Stewart sarà il primo artista nella storia del festival a essere stato sia headliner (nel 2002, insieme a Coldplay e Stereophonics) sia ospite del “legends slot”, la fascia pomeridiana della domenica riservata ai grandi nomi della musica.Durante un’intervista al podcast di Peter Crouch, l’artista ha dichiarato di voler prolungare la performance oltre i 75 minuti previsti: “Ho chiesto altri 15 minuti. Suono per più di due ore ogni sera, e non è certo un problema”, ha detto. Ha inoltre confermato che Ronnie Wood, storico compagno nei Faces, salirà sul palco con lui per l’occasione.Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Sir Rod Stewart (@sirrodstewart)L'articolo “Sono devastato, devo cancellare sei concerti in America per motivi di salute”: lo rivela Rod Stewart proviene da Il Fatto Quotidiano.