Sono andate avanti per giorni le ricerche di Mariia Buhaiova, la 18enne ucraina scomparsa quattro giorni fa nel Brindisino. La ragazza ucraina si è allontanata nel pomeriggio di venerdì 4 luglio da un villaggio turistico in Contrada Scianolecchia sulla costa di Carovigno, tra Pennagrossa e Specchiolla, dove stava svolgendo uno stage legato ai suoi studi presso l’Università di Bratislava. Appena denunciata la scomparsa, sono state attivate le ricerche, proseguite per tutto il weekend sotto il coordinamento della Prefettura di Brindisi, con l’ausilio di tutte le componenti del sistema di protezione civile, anche tramite l’impiego di droni e cani molecolari. Dalle immagini acquisite dalle telecamere del villaggio, si vede la ragazza allontanarsi dalla struttura e imboccare un sentiero in direzione della complanare.Ieri le ricerche intensificateIeri mattina, nella sede della Prefettura di Brindisi si è tenuto un vertice cabina “al fine di fare una sintesi delle attività di ricerca sinora svolte e di valutare le conseguenti ulteriori misure da adottare”. Il Tavolo, si leggeva in una nota della Prefettura “ha concordato sulla necessità di proseguire, in maniera capillare, nelle attività di perlustrazione della zona circostante sia per terra che per mare ed estendendo il raggio di azione dei droni per la ricognizione aerea”. Le ricerche si erano concentrate principalmente nell’area dove la ragazza è stata vista l’ultima volta e nelle zone circostanti la struttura, compresa quella costiera.