La Procura di Reggio Emilia aveva chiesto condanne fino a 15 anni per oltre cento capi di imputazioni ma le uniche pene decise dal tribunale collegiale riguardano tre distinti episodi di falso in atto pubblico (due contestati a Federica Anghinolfi, uno a Francesco Monopoli) e un’accusa di rivelazione di segreti inerenti a un procedimento penale, per la neuropsichiatra Floriana Murru. I tre sono stati condannati nel processo sul “caso Bibbiano”, rispettivamente, a due anni, un anno e otto mesi e cinque mesi, con la sospensione condizionale. In particolare per Anghinolfi, ex responsabile dei Servizi sociali dell’Unione Val d’Enza e considerata dalla Procura reggiana la figura chiave del ‘sistema’, i falsi erano su una causale relativa ad un rimborso e un altro sulle spese di bilancio, mentre per Monopoli, assistente sociale, su una relazione chiesta dal tribunale civile per decisioni da prendere su un minore.L'articolo Caso Bibbiano, il video in Tribunale della lettura della sentenza: cadono quasi tutte le accuse proviene da Il Fatto Quotidiano.