Donald Trump ha postato su Truth la lettera inviata al presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, dove annuncia dazi dal primo agosto al 50%, minacciando di raddoppiarli in caso di ritorsioni. Nella missiva, il tycoon critica duramente il trattamento riservato all’ex presidente Jair Bolsonaro, definendolo «un leader ampiamente rispettato a livello internazionale». «Il modo in cui il Brasile ha trattato l’ex presidente è una vergogna internazionale. Questo processo non dovrebbe nemmeno aver luogo. È una caccia alle streghe che deve finire immediatamente!», scrive nella lettera Trump, riferendosi al processo in cui Bolsonaro è accusato di aver progettato un colpo di stato nel 2023. «Anche a causa, in parte, degli attacchi insidiosi del Brasile contro le elezioni libere e contro i fondamentali diritti alla libertà di espressione degli americani (come dimostrato di recente dalla Corte Suprema brasiliana, che ha emesso centinaia di ordini di censura segreti e illegittimi alle piattaforme di social media statunitensi, minacciandole con multe milionarie e l’espulsione dal mercato dei social media brasiliano), a partire dal 1° agosto 2025 – continua il presidente Usa -, imporremo una tariffa del 50% su tutti i prodotti brasiliani esportati negli Stati Uniti, separata da qualsiasi tariffa settoriale. Le merci riesportate per eludere questa tariffa del 50% saranno soggette alla medesima aliquota».«La tariffa è molto inferiore a quanto sarebbe necessario per garantire condizioni di parità»La tariffa del 50% – a detta di Trump – «è molto inferiore a quanto sarebbe realmente necessario per garantire condizioni di parità con il suo Paese – precisa -. Ma è una misura necessaria per correggere le gravi ingiustizie dell’attuale regime». La Casa Bianca, nella visione del presidente Usa, sarebbe inoltre pronta a correggere quella che definisce «una relazione commerciale profondamente ingiusta» tra Stati Uniti e Brasile, imponendo nuove barriere alle esportazioni brasiliane, ma lasciando aperta la porta agli investimenti interni: «Non ci sarà alcuna tariffa se il Brasile, o le sue imprese, decideranno di produrre direttamente negli Stati Uniti», ha concluso Trump, promettendo iter di approvazione rapidi per le aziende che sceglieranno di delocalizzare. Con questa mossa il presidente americano conferma ancora una volta l’uso dei dazi anche come strumento per punire Paesi ritenuti non amici, interferendo peraltro negli affari interni di uno Stato sovrano.July 9, 2025 Foto copertina: ANSA / EPA/WILL OLIVER / POOL POOL | Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante un incontro con i leader africani alla Casa Bianca, 09 luglio 2025L'articolo Trump annuncia dazi al 50% per il Brasile, la lettera al presidente Lula: «Il processo a Bolsonaro è una vergogna internazionale» proviene da Open.