Qual è stata l’anticamera del nazismo?

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Nel marasma politico che in Germania portò alla fine della monarchia, con l'abdicazione del Kaiser Guglielmo II e la proclamazione della Repubblica di Weimar (novembre 1918), ebbe un ruolo chiave l'azione di una loggia antisemita e ultranazionalista bavarese denominata Società Thule (Thule Gesellschaft).Il suo ruolo si può riassumere così: fu l'anello di congiunzione tra il vasto calderone di gruppi nazionalpopolari, pangermanisti e antisemiti dell'epoca e il Dap (Deutsche Arbeiterpartei), ovvero il primo nucleo del Partito nazionalsocialista hitleriano. Ma che cos'era la Thule?. Antisemitismo. Inaugurata a Monaco il 18 agosto 1918, la Società Thule era a sua volta emanazione del Germanenorden (l'Ordine dei Germani), la setta occulta costituita nel 1912 da Theodor Fritsch ed Hermann Pohl con finalità antiebraiche. Sebbene rappresentasse di fatto il ramo bavarese del Germanenorden, la Società Thule agiva in autonomia.. Esoterismo. L'aveva fondata un personaggio dalla vita picaresca, il barone Rudolf von Sebottendorff (1875-1945), all'anagrafe Rudolf Glauer, mutuandone il nome da un gruppo di studio creato da Walter Nauhaus, uno storico ultranazionalista (fu proprio Nauhaus a suggerirglielo). Figlio di un macchinista di treni, originario della Slesia, Glauer fece l'elettricista, il marinaio e il cercatore d'oro, prima di approdare al Cairo, assunto da un ricco possidente terriero, Hussein Pascià, come sovrintendente delle sue proprietà.In Egitto e Anatolia Glauer si accostò al sufismo, alla Cabala, ai testi alchemici e ad altre dottrine esoteriche. Nel 1911 divenne cittadino turco e fu adottato dal barone Heinrich von Sebottendorff, nobile di ascendenze baltiche. Rientrato a Berlino nel 1913, Glauer riuscì a sposare in seconde nozze, nel 1915, una ricca ereditiera, Bertha Anna Iffland.. Monaco culla del nazismo. Nel 1916, casualmente, si imbatté in un volantino del Germanenorden e prese contatti con il cancelliere della setta, Hermann Pohl. Evidentemente fece colpo, perché nel giro di qualche mese Pohl incaricò l'intraprendente avventuriero di riorganizzare l'Ordine in Baviera. Sebottendorff- Glauer non solo accettò, ma decise di fare le cose in grande, mettendo mano al portafoglio della ricca moglie: stabilì la sede della nuova loggia nell'albergo più prestigioso di Monaco e la dotò di un organo di stampa semi-ufficiale, il quotidiano Münchener Beobachter (in origine era solo un giornale sportivo). Oltre al quotidiano, prese a pubblicare anche una rivista mensile, Runen, che si occupava della mitologia degli antichi popoli germanici.. Non per tutti. La neonata società adottò gli stessi rigidi criteri di selezione dell'Ordine dei Germani: venivano affiliati solo individui privi di sangue ebraico (l'Ahnenpass, letteralmente "passaporto genealogico", era un documento che certificava la condizione di "ariani"). Alle donne era concesso solo il primo grado di ammissione, quello dell'amicizia. Secondo autorevoli storici come Giorgio Galli e Renato Del Ponte, la società non fu né occultistica né potente; ma propagandava comunque le concezioni volkisch (nazionalpopolari) e la dottrina degli ariosofi (della quale Fritsch era un seguace), che a loro volta si rifacevano alla teosofia della filosofa russo-statunitense madame Blavatsky.. Le radici del male. La Thule fu più laboratorio politico che setta iniziatica, ma fece suoi gli stessi simboli di questi gruppi esoterici. Primo fra tutti, la svastica, già emblema della Società teosofica della Blavatsky. Fu un centro di aggregazione di personalità formatesi sulla "dottrina segreta" e sulle teorie nazionalistiche e antisemite, ed ebbe un ruolo importante nella resistenza armata anticomunista, con una propria milizia, la Lega di combattimento, di cui fece parte Rudolf Hess, futuro delfino di Hitler..