I teli per coprire i buchi nelle tribune, i playback e il lancio del pane sul palco: il flop (annunciato) di Tony Effe al Circo Massimo – Il video

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Il flop già ampiamente preannunciato di Tony Effe al Circo Massimo, si è materializzato ieri sera. L’organizzazione ha provato a nascondere l’evidenza – come scrive Il Messaggero – coprendo le due tribune frontali e parte di quelle laterali con degli enormi teli, ma era impossibile far passare per successo quello che è stato in realtà l’esatto contrario. Tant’è che non saranno distribuiti dati riguardo il live del trapper romano, né, giunti al primo pomeriggio del giorno dopo, è stata sventolata bandiera vittoriosa sul profilo sul suo Instagram. Non una foto, non una storia, non un commento, un silenzio assai sospetto, forse la speranza di far scivolare via questo inciampo in sordina. Evidentemente il Circo Massimo, come location, non porta troppo bene al trapper, dopo che l’amministrazione Gualtieri lo aveva estromesso dal concertone di Capodanno in programma proprio lì, per la presunta eccessiva misoginia di alcuni suoi testi. Un’accusa alla quale ieri ha risposto, sempre tramite Il Messaggero, direttamente la mamma dell’artista, seduta in platea per assistere allo show: «Mio figlio non è come lo descrivono, è un bravo ragazzo».Il concertoAnche il live sembra aver deluso il pubblico se è vero che a Nicolò Rapisarda, così all’anagrafe, sarebbe uscita di bocca anche una bestemmia quando ha notato che la platea non rispondeva con troppo calore in certi punti dello show. Ad ascoltarlo ieri c’era anche il cast di Delitto sulle nevi, prossimo cinepanettone con Christian De Sica, che ha trascinato nuovamente il trapper davanti alla cinepresa, dove ha debuttato nel 1994 a soli quattro anni nel cult Viaggi di nozze di Carlo Verdone. Le orecchie più attente si sono accorte che sia Rose Villain che Gaia, ospiti di Tony Effe sul palco, hanno cantato, Balenciaga e Victoria’s Secret la prima e Sesso e samba la seconda, evidentemente in playback. Pare addirittura che con Gaia sia avvenuto anche un disguido organizzativo per cui la base di Sesso e samba sarebbe partita prima che lei riuscisse a raggiungere il palco, così la sua voce l’avrebbe preceduta con tale anticipo che Tony Effe si sarebbe trovato costretto ad interrompere e far ripartire l’esecuzione del brano. Altri ospiti del concerto: Tommy Cash, con cui Tony Effe ha lanciato una nuova versione della hit dell’Eurovision Song Contest Espresso macchiato, andata piuttosto maluccio in termini di stream; Ghali con cui ha cantato Paura e delirio a Milano, Tedua per Dopo le 4 e poi naturalmente gli ex compagni della Dark Polo Gang. Ma in realtà durante il concerto sono diversi i momenti piuttosto surreali, come quello in cui, non si capisce bene il motivo, qualcuno dalla platea ha lanciato del pane sul palco. @livefromitalia Dal pubblico tirano il pane sul palco a Tony lui risponde così, bravo #TonyEffe #Concerto ♬ suono originale – LIVE FROM ITALIA Le ragioni del flopIl tour di Tony Effe ora proseguirà l’11 luglio a Piazzola sul Brenta, il 18 luglio allo Space di Riccione (ma si tratta di un dj set), il 19 luglio a Piedimonte Matese, il 24 luglio a Gorizia, il 14 agosto a Olbia, il 21 agosto ad Apricena e il 29 agosto a Catania. Ma di certo le due piazze che restituiscono la temperatura del successo di Tony Effe, Milano e Roma, non si può dire possano essere archiviate con un segno positivo davanti. Infatti ricordiamo che anche le vendite del live di Milano sono andate talmente male che l’evento è stato anticipato di due giorni, spostato in altra location e diventato di fatto apertura del concerto di J Balvin. Servirà dunque un’analisi profonda prima di azzardare nuove mosse, probabilmente la nascita di Priscilla, la figlia che il trapper attende con la compagna, l’influencer Giulia De Lellis, prevista ad agosto, coinciderà con una pausa dagli impegni di lavoro, specie dopo aver chiuso un anno così intenso e complesso, dallo strepitoso successo di Icon, disco più venduto del 2024 secondo i dati forniti dalla FIMI, alla prima partecipazione al Festival di Sanremo. Ecco, a proposito di Sanremo, sono proprio queste le mosse che Tony Effe, evidentemente, dovrà evitare, lo dice lui stesso nell’autobiografia Non volevo ma lo sono, di cui, tra l’altro, decine di copie sono state lanciate dal palco ieri sera: «Ho fallito». Effettivamente quel 25esimo posto non è affatto gratificante per uno dei personaggi più in vista dell’anno. Ma la scelta di presentarsi con la spudorata califaniata Damme ‘na mano, nonché quel frignare quando la Rai gli ha impedito di salire sul palco con una collana Tiffany da 71mila euro, lamentando di sentirsi «nudo» senza e minacciando sui social di lasciare la riviera ligure per protesta al grido di «Se stasera mi levano i gioielli sali tu a cantare Carlo Conti» hanno probabilmente un pochino sbugiardato il personaggio, creando una disaffezione di massa del pubblico che lo seguiva e causando questi enormi buchi al botteghino. L'articolo I teli per coprire i buchi nelle tribune, i playback e il lancio del pane sul palco: il flop (annunciato) di Tony Effe al Circo Massimo – Il video proviene da Open.