Alla settima edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, in corso a Firenze, si è tenuto il panel ‘Le strade che portano alla democrazia’. L’appuntamento si inserisce nella cornice valoriale dell’economia civile e nel tema generale di quest’anno, dedicato alla sfida delle intelligenze relazionali come asse portante della democrazia partecipata e risposta alle potenziali derive dell’intelligenza artificiale. Protagonista dell’incontro è stato Gaël Giraud, economista, direttore di ricerca al CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) di Parigi e collaboratore del Centre Avec (Forum Saint-Michel) di Bruxelles. Giraud ha aperto il suo intervento con una diagnosi netta: “La democrazia europea è in una fase di fragilità a causa della crescita delle disuguaglianze, della sfiducia nelle istituzioni, della paura per il declino dell’economia e per le conseguenze dei cambiamenti climatici. Questo alimenta il successo delle spinte populiste e autoritarie”. Da qui il primo passaggio, dedicato alla transizione ecologica, che per Giraud è anzitutto “un progetto economico e sociale”.Questo articolo Festival economia civile, Giraud: "Democrazia europea è in fase fragilità" proviene da LaPresse