EuropaAltre newsUe, ritorsioni Mosca su asset? Nostra non sarebbe confisca (2)Vai a Comitato delle RegioniFotoVideoBRUXELLES, 02 ottobre 2025, 12:32Redazione ANSASul rischio che la Russia possa procedere a nazionalizzazioni di proprietà europee, Bruxelles non si sbilancia: "Non vogliamo speculare su scenari ipotetici, continuiamo a seguire da vicino la situazione", ha spiegato la Commissione. Rispetto al fatto che alcuni leader Ue al Consiglio informale di Copenaghen abbiano insistito sulla mutualizzazione dei rischi del prestito di Riparazione, "è assolutamente chiaro che il Belgio non può essere l'unico Stato membro a caricarsi il rischio, i rischi devono poggiare su spalle più ampie", ha ricordato la portavoce della Commissione Paula Pinho sottolineando le parole della presidente dell'esecutivo Ue Ursula von der Leyen. "Il principio che guida la nostra iniziativa è quello della condivisione collettiva del rischio", ha sottolienat Ujvari, confermando che la proposta finale della Commissione "rifletterà le discussioni avute ieri dai leader". Per ora, ha aggiunto, "la gran parte degli asset immobilizzati sotto giurisdizione Ue si trova presso Euroclear, ma non tutti: e i contatti con gli altri partner del G7, inclusi Paesi come il Giappone, sono in corso. Quanto all'ipotesi di uso dei beni della Banca centrale russa "non è confisca: il capitale rimane congelato. Quello che può essere mobilitato sono i rendimenti, per costruire un meccanismo di sostegno a favore dell'Ucraina, senza intaccare la proprietà dei fondi stessi". Riproduzione riservata © Copyright ANSADa non perdereprevPageLabelnextPageLabelCondividi') }]]>