Flotilla, 30 barche verso Gaza nonostante l’abbordaggio: «La missione continua»

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Trenta barche della Global Sumud Flotilla continuano a navigare verso Gaza. Nonostante l’abbordaggio dell’esercito di Israele. E ora si trovano a sole a sole 46 miglia nautiche di distanza. Lo ha fatto sapere proprio la Flotilla sui suoi account social. Sono in totale 13 le imbarcazioni intercettate dalla Marina di Israele. Mentre in tutta Italia le manifestazioni di solidarietà con la Gsf sono terminate a tarda notte. Il portavoce della Gsf Saif Abukeshek ha fornito un aggiornamento sulla missione in un post su Instagram nel quale ha spiegato che sulle barche c’erano 201 persone provenienti da 37 paesi. Tra cui 30 partecipanti dalla Spagna, 22 dall’Italia, 21 dalla Turchia e 12 dalla Malesia.La missione della Flotilla continuaIl portavoce della Flotilla ha affermato che la missione del gruppo continua nonostante gli arresti. E che le imbarcazioni continuano a navigare «nel Mediterraneo per rompere l’assedio di Gaza». «Abbiamo circa 30 navi che stanno ancora combattendo per allontanarsi dalle navi militari delle forze di occupazione e cercare di raggiungere le coste di Gaza. Sono determinate. Sono motivate e stanno facendo tutto il possibile per rompere questo [assedio] entro le prime ore del mattino e arrivare insieme», ha spiegato. Sarebbero 22 gli italiani che fanno parte degli equipaggi delle 13 imbarcazioni fermate. «Questo è un attacco illegale ai danni di operatori umanitari disarmati in acque internazionali. Esortiamo governi, leader mondiali ed istituzioni internazionali ad esigere l’incolumità ed il rilascio dell’equipaggio, e a vigilare attentamente sulla situazione», concludono gli attivisti.L’abbordaggio di Israele alla FlotillaIsraele ha effettuato l’abbordaggio intorno alle 20 di mercoledì 1 ottobre (ora italiana). Le forze di Israele sono salite a bordo delle imbarcazioni e le hanno condotte verso un porto israeliano. Un video pubblicato dal ministero degli Esteri israeliano mostrava Greta Thunberg seduta sul ponte di una nave circondata da soldati. «Diverse imbarcazioni della Flottiglia Hamas-Sumud sono state fermate in sicurezza e i loro passeggeri vengono trasferiti in un porto israeliano», ha scritto il ministero su X. «Greta e i suoi amici sono sani e salvi». La Flotilla ha pubblicato diversi video su Telegram con messaggi di persone a bordo delle varie imbarcazioni, alcune delle quali con i passaporti, che dichiaravano di essere state rapite e portate in Israele contro la loro volontà, ribadendo che la loro missione era una causa umanitaria non violenta.Turchia, Spagna e ItaliaTurchia, Spagna e Italia hanno inviato imbarcazioni o droni per fornire assistenza ai loro cittadini sulle barche. Il ministero degli Esteri turco ha definito l’attacco di Israele alla flottiglia «un atto di terrorismo» che ha messo in pericolo la vita di civili innocenti. Gli organizzatori della Flotilla hanno denunciato il raid di mercoledì come un «crimine di guerra». Hanno affermato che i militari hanno usato tattiche aggressive, incluso l’uso di cannoni ad acqua, ma che nessuno è rimasto ferito. La Flotilla ha anche accusato la marina israeliana di aver tentato di affondare l’imbarcazione Maria Cristina. Ankara ha affermato che sono iniziati i passi affinché Israele rilasci i turchi e le altre persone a bordo. Mentre la Spagna ha invitato Israele a proteggere la sicurezza e i diritti degli attivisti.Spectre, Alma e SiriusLe prime navi che hanno subito l’abbordaggio da parte di Israele sono Spectre, Alma e Sirius. Secondo i dati di tracciamento delle navi della Flotilla, un totale di 13 imbarcazioni erano state intercettate o fermate all’inizio di giovedì 2 ottobre. Gli organizzatori sono rimasti irremovibili, affermando in una dichiarazione che la Flottiglia «continuerà imperterrita» a navigare verso Gaza. Ora si trovavano a 46 miglia nautiche dalla loro destinazione.L’attacco con i droniLa scorsa settimana la Flotilla è stata attaccata da droni, che hanno sganciato granate stordenti e polvere tossica sulle imbarcazioni, causando danni ma nessun ferito. Israele non ha commentato l’attacco con i droni, ma ha affermato che userà qualsiasi mezzo per impedire alle imbarcazioni di raggiungere Gaza, sostenendo che il suo blocco navale è legale in quanto combatte i militanti di Hamas nell’enclave costiera. Italia e Spagna hanno schierato navi militari per fornire assistenza in caso di soccorso o necessità umanitarie, ma hanno smesso di seguire la Flotilla una volta che si è avvicinata a 150 miglia nautiche (278 km) da Gaza per motivi di sicurezza. Anche i droni turchi hanno seguito le imbarcazioni. Italia e Grecia hanno chiesto congiuntamente a Israele di non ferire gli attivisti a bordo e hanno chiesto alla FLottilla di consegnare i suoi aiuti alla chiesa cattolica di Gerusalemme.L'articolo Flotilla, 30 barche verso Gaza nonostante l’abbordaggio: «La missione continua» proviene da Open.