Le strade danneggiate dalle esondazioni di torrenti montani nella contea di Yuzhong, nella provincia cinese nord-occidentale del Gansu, sono state riaperte oggi, e la fornitura di energia elettrica e’ stata ripristinata dopo il disastro che ha causato 13 morti e 30 dispersi. Secondo le autorita’ dei trasporti del capoluogo provinciale Lanzhou, che amministra Yuzhong, le strade che conducono alle aree piu’ colpite sono state riaperte oggi.All’operazione hanno preso parte oltre 700 soccorritori e piu’ di 200 macchinari e veicoli. L’energia elettrica e’ stata ripristinata per i residenti colpiti dal disastro nella notte di ieri, secondo la State Grid Gansu Electric Power Company. In totale sono stati mobilitati 73 veicoli di soccorso, 42 generatori e tre veicoli di produzione di energia, insieme a 330 addetti alle riparazioni, per garantire la fornitura elettrica nell’area. Le piogge torrenziali, che hanno provocato le esondazioni di torrenti montani, hanno iniziato a colpire Yuzhong e altre aree di Lanzhou nella serata di giovedi’, con precipitazioni che hanno raggiunto i 220,2 millimetri entro mezzogiorno di venerdi’. Sono in corso operazioni di ricerca e soccorso per i dispersi. Agenzia Xinhua