6-1, 6-1 in un’ora di partita. Tutto troppo facile per Jannik Sinner all’esordio a Cincinnati, dove ha battuto Daniel Galan senza alcun problema. Una sola palla break concessa, 96% di punti vinti con la prima, il 62% con la seconda. Insomma, un dominio senza storia. Il tennista italiano è ripartito alla grande dopo Wimbledon e vuole adesso spingere su cemento, sua superficie preferita, per tenere la testa del ranking ATP e resistere agli attacchi di Alcaraz.“Per essere il primo match, non avrei potuto desiderare di meglio. Sono soddisfatto, oggi è andato tutto nella giusta direzione”, ha dichiarato Sinner nell’intervista post gara. L’altoatesino non giocava da circa un mese dopo lo storico trionfo sull’erba londinese ed è tornato a Cincinnati per giocare un Masters 1000 prima degli US Open. “Sono una persona che trae fiducia dagli allenamenti. Quando mi sento pronto mentalmente, fisicamente e vedo che i colpi sono precisi, allora sono pronto anche per giocare“, ha spiegato Sinner a chi gli chiedeva del perché non ha partecipato a Toronto.“Dopo Wimbledon mi sono preso una pausa, ma al rientro ho lavorato duramente con giornate molto lunghe tra preparazione fisica, tennis e fisioterapia. È così che ottengo fiducia, dal lavoro svolto, non dal numero di tornei disputati o di partite giocate”, ha concluso Jannik Sinner. Adesso l’altoatesino sfiderà il canadese Gabriel Diallo, giocatore più ostico di Galan su cemento.Bene Sinner e Sonego, male Musetti e CobolliNon è stato un secondo turno positivo per gli italiani a Cincinnati. Dopo l’eliminazione di Mattia Bellucci al primo turno contro Dzumhur, al secondo sono stati eliminati anche Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli. Il primo continua il periodo nero: Musetti ha infatti perso cinque delle ultime sei partite giocate. La terza in quattro sfide su cemento. Il classe 2002 – dopo una buona prima parte di stagione – sta faticando adesso da qualche mese e non riesce a rialzare la testa. E la dimostrazione è la sfida persa contro il francese Benjamin Bonzi per 2-1, dopo aver vinto il primo set.Sconfitta inaspettata invece per Flavio Cobolli, che contro Terence Altmane ha perso in tre set, al tie break del terzo. Delusione per il giovane tennista italiano, che nell’ultimo periodo stava facendo vedere ottime cose e dopo aver perso in tre set a Toronto contro Shelton (che ha poi trionfato nel torneo), abbandona al secondo turno il Masters 1000 americano pre US Open. Vince invece Lorenzo Sonego in due set (6-3, 7-6) contro Zizou Bergs. L’italiano ha mostrato grande concentrazione e condizione psicofisica, ma adesso al terzo turno dovrà vedersela contro Taylor Fritz in un match che sulla carta lo vede sfavorito.L'articolo Sinner e l’esordio perfetto a Cincinnati: “Dopo Wimbledon mi sono riposato e sono ripartito. È così che ottengo fiducia, non giocando di più” proviene da Il Fatto Quotidiano.