Il fuoriclasse sloveno, reduce dalla straordinaria vittoria al Tour de France, ha preso la sua decisione: tutto rimandato ad ottobreCannibale. Come il leggendario Eddie Merckx, che ha legato la sua fama proprio a questo storico soprannome che richiama il mondo animale. E sulle piste Tadej Pogacar lo è davvero. Nel senso migliore del termine.Pogacar dà l’addio, ultim’ora: niente da fare (LaPresse) – Radioradio.itVincitore del suo quarto Tour de France in carriera, già campione del mondo in carica dopo il trionfo ottenuto a Zurigo 2024, il 26enne sloveno non è mai sazio. Nella sua prestigiosa bacheca, che certamente si arricchirà di altri prestigiosi titoli in futuro, ci sono anche svariati successi nelle Grandi Classiche del ciclismo.Dal Giro delle Fiandre alla Liegi-Bastogne-Liegi e al Giro di Lombardia, il nativo di Komenda ha sempre apposto almeno una tacca col suo nome. L’unica rilevante eccezione in tal senso è rappresentata dalla storica Parigi- Roubaix, in cui giusto nel 2025 il campione si è piazzato ‘solo secondo.Pur avendo trionfato al Tour senza soffrire più di tanto il ritorno degli avversari, lo sloveno ha ammesso come la grande corsa a tappe in terra di Francia lo abbia messo in difficoltà. Segnandolo sia dal punto di vista fisico, come fatica, che da quello morale.“Non si può essere sempre sorridenti per 21 tappe. È stato uno dei Tour più duri della mia carriera, ma ora mi sento rigenerato e pronto per nuove sfide“, ha dichiarato Pogacar nelle dichiarazioni riportate da ‘Cicloweb.it’.A proposito dei nuovi impegni del fuoriclasse, ci sono delle importanti novità per quello che riguarda il calendario personale del ciclista: ecco affacciarsi all’orizzonte alcune prestigiose rinunce.Il programma di Pogacar: addio alle classiche italianeIl campionissimo slavo ha già stilato il suo programma agonistico fino a fine anno. Il rientro agonistico avverrà in Canada, con il GP du Québec (12 settembre) e il GP de Montréal (14 settembre), prove molto utili in vista del Mondiale, che quest’anno si disputerà il 28 settembre a Kigali, in Ruanda.Il programma di Pogacar: addio alle classiche italiane (LaPresse) – Radioradio.it“Il percorso è duro e adatto alle mie caratteristiche”, ha detto Pogacar a proposito della corsa iridata in cui è chiamato a fare il bis. il 5 ottobre ecco gli Europei in Francia, disegnati con un percorso che pare adatto agli scalatori puri.La stagione si concluderà l’11 ottobre con Il Giro di Lombardia, una corsa davvero cara a Pogacar, che insegue la quinta vittoria consecutiva: un’affermazione che gli consentirebbe di eguagliare il primato di Fausto Coppi.Prima della corsa sulle strade lombarde ci sarebbero però altre classiche italiane, come la Tre Valli Varesine, kermesse che però quest’anno non vedrà la sua partecipazione.“Probabilmente non potrò partecipare ad altre Classiche italiane tranne Il Lombardia“, ha dichiarato il Cannibale a margine del resoconto sui prossimi impegni di una stagione che ha confermato in pieno la sua grandezza.The post Pogacar dà l’addio, ultim’ora: niente da fare appeared first on Radio Radio.