Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa di replica della Ict srl in seguito ai comunicati stampa di sindacati e forze politiche. Negli ultimi giorni abbiamo letto diversi articoli che miravano a screditare e colpire a livello mediatico la nostra azienda. Pensiamo che la deontologia giornalistica dovrebbe garantire informazioni corrette veritiere e con il rispetto dei diritti di tutti. In tale ottica ci teniamo a precisare quanto segue:La società Industria Cartaria Tivoli ha cominciato la propria gestione nel dicembre del 2020, dunque tutti i riferimenti inerenti al passato non sono di competenza della suddetta azienda.Per ciò che concerne l’avvio di una procedura di mobilità, le motivazioni sono state elencate e motivate in dettaglio nella lettera di apertura. La decisione sofferta, ma necessaria, è stata analizzata da manager e consulenti dell’azienda a seguito di un’ attenta analisi economica e finanziaria presente e prospettica.La ICT ha sempre tutelato i diritti dei lavoratori. Tanto per ricordare, ai nostri lavoratori riconosciamo maggiorazioni e indennità aggiuntive rispetto al contratto di categoria nazionale applicato; sosteniamo inoltre i lavoratori in difficoltà anticipando buste paghe dei mesi successivi laddove vi fossero richieste per motivi importanti da parte di essi; di frequente vengono assunti parenti di lavoratori già presenti in organico attraverso canali preferenziali, cosa che in altre aziende non avviene. Così come nel corso della recente gestione, sempre per rimanere in tema, rammentiamo al segretario della Uil, che si elegge paladino di giustizia, che proprio grazie alle sue influenze istituzionali uno dei suoi familiari più stretti è stato alle dipendenze della ICT, ma forse questo era meglio ometterlo.Continuare a raccontare la storia dell’azienda cattiva, addirittura Alcatraz è stata definita da uno degli ex lavoratori, è surreale e falso. E apprendere che addirittura forze politiche mai intervenute in situazioni di difficoltà oggi si celebrano a imprenditori con know-how economico-finanziario suggerendo fantomatici investimenti alternativi volti a screditare le scelte aziendali oppure a demonizzare l’incapacità di gestione è tutto molto ridicolo.L’azienda resta ferma sulle sue posizioni e aperte al dialogo nelle sedi istituzionali previste. Per il resto crediamo nella libertà di pensiero e, soprattutto, nella libertà d’impresa, che si attua utilizzando le proprie risorse economico-finanziare, il proprio sapere, le proprie esperienze, la propria vision, il tutto nel rispetto della legge.L'articolo “Industria Cartaria Tivoli ha sempre tutelato i propri lavoratori” proviene da Tiburno Tv.