“Tutto quello che andava fatto pima, dopo l’incendio del 2017, lo stanno facendo adesso. Operazioni di bonifica, di manutenzione dei sentieri non sono state fatte. Personalmente ho denunciato questa situazione ben prima che si giungesse a questo, dicendo che sussistevano tutte le condizioni per lo sviluppo di un incendio simile a quello del 2017. Tanto poteva essere fatto e quando si sono levate le prime colonnine fumo dalla pineta, parliamo di metà luglio, probabilmente si è intervenuto anche male”. Sono le parole di Francesco Servino dell’associazione Terzigno Verde al termine di un sopralluogo per verificare i danni causati dall’incendio sul Vesuvio scoppiato cinque giorni fa. Intanto prosegue il lavoro dei vigili del fuoco nel Parco Nazionale: le fiamme sono ora sotto controllo e sono in corso le operazioni di bonifica nelle aree percorse dal fuoco nei territori di Terzigno, Boscotrecase (via Cifelli) e Trecase. Il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale oggi conta 45 unità e un Canadair, con il supporto di moduli AIB inviati in rinforzo da Toscana e Marche e di una squadra dal comando di Salerno.Questo articolo Incendio Vesuvio, la denuncia delle associazioni: "Mancate bonifiche e manutenzioni alla base del disastro" proviene da LaPresse