Nel 2026 Vespa spegne ottanta candeline e per celebrare questo traguardo la celebre icona italiana del design e della mobilità festeggerà con un evento senza precedenti, che si terrà a Roma, dal 25 al 28 giugno. La capitale, da sempre simbolo di eleganza e “dolce vita”, è stata scelta come palcoscenico naturale per ospitare quella che promette di essere la più grande festa Vespa mai realizzata.Sono attese decine di migliaia di appassionati vespisti da ogni angolo del mondo, pronti a radunarsi per celebrare non solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio simbolo universale di stile, libertà e gioia di vivere. Vespa, nata nel 1946, ha segnato la storia del costume e della cultura, diventando un legame tra generazioni e popoli diversi, accomunati dall’amore per questo scooter che ha saputo mantenere nel tempo la sua freschezza e contemporaneità.La scelta di Roma come sede dell’evento non è casuale: la città eterna incarna perfettamente i valori che Vespa rappresenta. Eleganza senza tempo, capacità di reinventarsi e la celebrazione della vita in tutte le sue sfaccettature. Roma diventerà quindi il cuore pulsante di quattro giorni ricchi di iniziative, sfilate, raduni e momenti di festa, che vedranno protagonisti non solo i vespisti, ma un pubblico molto più ampio.Il programma completo dell’evento sarà svelato nel prossimo autunno, ma la promessa è quella di un festival capace di unire storia, cultura, musica e innovazione. Vespa, infatti, non è stata solo una rivoluzione nel campo della mobilità personale, ma ha accompagnato intere generazioni durante i decenni.Dagli anni ’40 a oggi, Vespa ha saputo diffondere un messaggio di stile e tecnologia che ha superato confini e barriere culturali. Con il suo design unico e inconfondibile, ha reso accessibile il concetto di mobilità urbana, offrendo a milioni di persone un modo di muoversi agile e al tempo stesso elegante.L'articolo Vespa celebra 80 anni, a Roma la festa più grande di sempre dal 25 al 28 giugno 2026 proviene da Il Fatto Quotidiano.