“Nessuna intenzione di demonizzare chi sui nuovi social ha cercato e trovato una strada per veicolare i propri messaggi, per esempio la tiktoker De Crescenzo. Nel caso di Cordaro, però, è proprio il contenuto dei suoi brani, quindi il messaggio che manda soprattutto alle giovani generazioni, a destare stupore e disapprovazione“. Polemica per la presenza della tiktoker Rita De Crescenzo ma soprattutto per quella del trapper Gaetano Cordaro invitati alla festa in onore di San Pio che si è svolta il 12 agosto a Trivento, in provincia di Campobasso. A esprimere perplessità nelle ore precedenti la performance è stata l’associazione Sos Impresa-Rete per la Legalità del Molise.“Nel caso di Cordaro, però, – si legge in una nota riportata da QuotidianoMolise.com – è proprio il contenuto dei suoi brani, quindi il messaggio che manda soprattutto alle giovani generazioni, a destare stupore e disapprovazione. I testi del trapper neomelodico siciliano, infatti, inneggiano chiaramente alla malavita. Boss e narcotrafficanti diventano eroi positivi. L’uso di stupefacenti un’abitudine che ‘fa bene’, quella di portare con sé armi una cosa di cui vantarsi. Disvalori che non possono passare sotto silenzio in una società che ha, invece, molto bisogno di praticare la cultura della legalità, del merito, della competenza che viene riconosciuta”. L’associazione aveva fatto appello “alla sensibilità del comitato organizzatore, dell’amministrazione comunale e delle autorità competenti affinché venga evitata la diffusione di messaggi distorti, deleteri e dannosi, peraltro nell’ambito di una festività religiosa”.Il sindaco del paese Luigi Pavone, aveva però così replicato: “Per questa manifestazione l’amministrazione comunale non ha fornito alcun sostegno economico, tant’è che essa non è ricompresa neanche nel calendario ufficiale degli eventi estivi promosso dall’amministrazione comunale. Non rientra comunque nei compiti dell’amministrazione comunale e in particolare del sindaco analizzare i testi delle canzoni degli artisti che si esibiscono nelle tante manifestazioni che si svolgono sul territorio durante tutto l’anno”. La serata, come si evince dai social dello stesso Cordaro che ha condiviso frammenti della propria esibizione, si è svolta regolarmente e l’appello dell’associazione è dunque caduto nel vuoto.L'articolo “Inneggia alla malavita, boss e narcotrafficanti diventano eroi positivi”: polemica per la presenza del trapper Gaetano Cordaro (e Rita De Crescenzo) alla festa di paese proviene da Il Fatto Quotidiano.