Nasce ad Anticoli Corrado un comitato civico per chiedere una presa di posizione chiara delle istituzioni locali contro il genocidio in Palestina. Il movimento, denominato Noi per la Palestina, si propone come portavoce di tutta la Valle dell’Aniene e intende coinvolgere altri comuni per fare pressione sulla Regione Lazio.Il primo passo è stato compiuto domenica 15 giugno, durante un’assemblea pubblica molto partecipata nella sala consiliare del Comune, promossa dal gruppo di gestione della biblioteca comunale. Al centro del dibattito: la guerra a Gaza, la catastrofe umanitaria in corso e il ruolo delle amministrazioni locali.No al genocidioL’incontro si è concluso con l’approvazione all’unanimità di un documento che condanna duramente l’azione del governo e dell’esercito israeliani nella Striscia di Gaza, definita senza mezzi termini “genocida”. Il testo denuncia oltre 60mila vittime, due milioni di sfollati, ospedali distrutti e operatori sanitari uccisi, mentre l’embargo ostacola ogni forma di aiuto umanitario.Il comitato chiede che Anticoli Corrado si faccia promotore di una mobilitazione istituzionale presso l’Unione dei Comuni del Medaniene e la Regione Lazio. Le richieste sono chiare: cessate il fuoco immediato, apertura di corridoi umanitari e sospensione di ogni collaborazione con lo Stato di Israele.Non manca anche una forte critica alla mozione approvata dal consiglio comunale il 3 luglio scorso, giudicata dal comitato “debole, ambigua e inadeguata” rispetto alla gravità della situazione.L'articolo Anticoli Corrado guida la Valle dell’Aniene: “Basta genocidio a Gaza” proviene da Tiburno Tv.