Sul centrale di Wimbledon si è scritta ieri, 13 luglio, una delle pagine più memorabili della stroria del tennis italiano. Jannik Sinner non solo ha battuto Carlos Alcaraz, quello che è già diventato il suo storico rivale (esclusivamente sul campo, fuori solo parole al miele tra i due), ma ha anche portato in Italia il primo titolo del più prestigioso tra tutti gli slam. Ma se in patria le celebrazioni si elevano in un unico coro, lo stesso non si può dire per l’estero.Le critiche dalla stampa inglese a SinnerAl centro delle polemiche torna ancora la vicenda Clostebol che ha costretto il numero uno al mondo fuori dai campi da tennis per tre mesi. Le voci più critiche arrivano proprio dalla stampa di casa: Oliver Holt, uno dei principali giornalisti sportivi del Daily Mail, scrive sul suo profilo X: «Jannik Sinner non avrebbe dovuto nemmeno giocare a Wimbledon, figurarsi vincerlo», conclude con una nota drammatica: «Una giornata cupa per il tennis e per il torneo». Il giornalista aveva già avuto modo di esprimere tutto il suo dissenso per la partecipazione dell’altoatesino in occasione della semifinale contro Novak Djokovic. Sull’edizione online del Mail aveva scritto: «Tutti quelli che credono in uno sport pulito spereranno che Djokovic affondi Sinner».Jannik Sinner shouldn’t even have been playing at Wimbledon, let alone winning it. Bleak day for the tournament and for tennis— Oliver Holt (@OllieHolt22) July 13, 2025Vittoria «Difficile da digerire»Quella di Oliver Holt non è l’unica voce inglese eminente a schierarsi apertamente contro Sinner. A fargli eco c’è anche Oliver Brown, che sulle pagine del The Telegraph titola: «Celebrare due campioni di Wimbledon banditi per doping è difficile da digerire», riferendosi alla vittoria sia nel torneo maschile che in quello femminile di due tennisti coinvolti in presunti casi di doping. Pur lodando la forza di mentale di Sinner, Brown conclude: «Ma non c’è dubbio che il suo nome, appena iscritto nella bacheca degli onori più prestigiosi del suo sport, porti con sé un bagaglio di sofferenza. Questa è stata una vittoria di nervi, di resistenza e di avvocati molto efficaci». L’asterisco di Nick KyrgiosA chiudere la pletora di critici che non accettano il verdetto della giustizia sportiva e gettano ombre sull’integrità di Sinner vi è Nick Kyrgios. Il tennisita australiano, che per ora si dedica alle telecronache, ha postato un enigmatico post su X con un semplice asterisco. Il significato di questo messaggio è da ricercare nella pratica che alcune competizioni sportive adottano per indicare che il vincitore di un torneo ha vinto o in circostanze inusuali, come ad esempio è accaduto nel periodo covid, o quando un atleta viene squalificato ad anni di distanza. E se un solo asterisco potrebbe lasciare spazio a interpretazioni, il repost di un utente che dice: «Congratulazioni a Clostebol & Trimetazidine!» non lascia ulteriori dubbi. Il Clostebol è la sostanza per la quale Sinner è stato squalificato per tre mesi, mentre il Trimetazidine è costato alla Swiatek un mese lontana dai campi. Congratulations to Clostebol & Trimetazidine!— Myles David (@TunedIntoTennis) July 13, 2025L'articolo Critiche a Sinner dalla stampa inglese dopo la vittoria di Wimbledon: «Difficile da digerire». E Kyrgios mette l’asterisco sulla vittoria dell’azzurro proviene da Open.