Lazza entusiasma Rock in Roma, si poga sotto la pioggia

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AGI - Non c'è tempesta che tenga per fermare il rap travolgente di Lazza. L'artista milanese classe 1994, al secolo Jacopo Lazzarini, ha sfidato il maltempo che nella serata di ieri si è abbattuto sulla Capitale per far ballare le decine di migliaia di ragazzi che si sono accalcati all'Ippodromo delle Capannelle per questa tappa del suo Locura Summer Tour 2025 nell'ambito della manifestazione Rock in Roma 2025."Dopo San Siro, questa è la mia seconda data del cuore", ha detto il rapper a inizio concerto rivolgendosi ai suoi fan bagnati e felici. Poi il via allo show: oltre trenta brani in scaletta, alcune sorprese e nessun ospite e nessuna scenografia spettacolare, solo tanto ritmo, una fortissima presenza scenica e grande energia che hanno fatto ballare (nel fango) i ragazzi accorsi per il concerto.Primo brano 'Zeri in più', a cui hanno fatto seguito 'Abitudine', 'Molotov', 'Zonda'. Un concerto, quello di ieri, che ha rispecchiato le caratteristiche di Lazza: un artista che alterna aspetti riflessivi che a volte diventano anche cupi (come i brani 'Certe cose', 'Mezze verità', 'Panico') ad altri più intensi ed emozionanti che diventano addirittura iconici (con i brani 'Hot', 'Ghetto Superstar', 'Chiagne') e che hanno visto l'apice quando Lazza ha cantato 'Buio davanti' alla luce di migliaia di flash dei telefonini e di fiammelle degli accendini. Subito dopo è tornata un'atmosfera quasi di intimità condivisa con i suoi fan: Lazza al piano e si è fatto guidare dal pubblico in un'esecuzione da brividi di 'Morto mai'. C'è stato anche il tempo di rispondere a chi lo aveva accusato di aver cantato in playback a San Siro regalando al pubblico una bellissima versione di 'Alibi' a cappella. Nessun ospite, ma le sorprese non sono mancate, a partire dal brano 'Lario' non previsto in scaletta che Lazza ha regalato al pubblico romano.Nella serata di maltempo non poteva poi mancare l'energia di 'Piove': mentre Lazza cantava il pubblico ha aperto gli ombrelli verso il cielo e ha iniziato a ballare e a pogare felice. A fine concerto Lazza ha eseguito per i suoi fan alcune delle hit più amate, tra cui 'Canzone d'odio', 'Uscito di galerà, '100 messaggi' e 'Ferrari RMX'. Poi ha salutato il pubblico con una frase sibillina ("A San Siro chi c'era sa tenete gli occhi aperti") prima di lasciare Capannelle e continuare il suo Locura Summer Tour 2025 che lo porterà in giro per l'Italia fino a metà agosto.