Mondiale per Club, dal Chelsea alle italiane: i premi definitivi per tutti i club

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Il Chelsea ha superato per 3-0 il Paris Saint-Germain, e si è aggiudicato così la prima edizione del nuovo Mondiale per Club FIFA a 32 squadre voluto fortemente dal presidente Gianni Infantino e disputato interamente negli Stati Uniti.Si tratta del secondo titolo stagionale per i Blues di Enzo Maresca che alcune settimane fa hanno conquistato anche la Conference League, dove partivano come nettamente favoriti, nella finale disputata contro gli spagnoli del Betis, che comunque erano passati in vantaggio e avevano chiuso il primo tempo sopra di un gol.Un traguardo prestigioso per il tecnico italiano e per la società inglese dopo grandissime spese per l’acquisto dei calciatori, soprattutto dal cambio di proprietà che ha portato l’imprenditore USA Todd Boehly e il fondo Clearlake Capital a controllare il Chelsea.Trofeo in bacheca e ricchi bonus economici provenienti dalla FIFA che hanno reso un torneo di appena un mese una grande risorsa economica per i club che vi hanno partecipato, incluse le due italiane, Inter e Juventus, che hanno incassato una cifra intorno ai 30 milioni di euro.Premi Mondiale per Club – Tutte le cifre e la classifica completaLa competizione ha un valore sportivo elevatissimo, dal momento in cui comprende le migliori squadre di ogni continente, ma è stata decisamente ricca anche sul fronte economico. Basti pensare che la FIFA ha deciso di distribuire complessivamente ai club 1 miliardo di dollari suddivisi in una componente di partecipazione da 525 milioni di dollari (485 milioni di euro circa) e una componente di performance sportiva da 475 milioni di dollari (440 milioni di euro circa).Partendo dalla partecipazione, la quota di partenza è proporzionata in base alla Confederazione di appartenenza come di seguito: Club europei: tra 12,81 e 38,19 milioni di dollari (11,4-33,9 milioni di euro) in base a una classifica basata su criteri sportivi e commerciali; Club sud America: 15,2 milioni di dollari (14 milioni di euro); Club Nord, Centro America e Caraibi: 9,5 milioni di dollari (8,8 milioni di euro); Club Asia: 9,5 milioni di dollari (8,8 milioni di euro); Club Africa: 9,5 milioni di dollari (8,8 milioni di euro); Club Oceania: 3,6 milioni di dollari (3,3 milioni di euro). Per quanto riguarda i club europei, la FIFA non ha mai svelato ufficialmente la “classifica basata su criteri sportivi e commerciali”, che in questo articolo è stata dunque stimata da Calcio e Finanza. Contattata dalla nostra testata, la Federcalcio mondiale non ha risposto in merito alla possibilità di avere dati precisi, anche se confidiamo nel fatto che le stime siano aderenti alla realtà. Passando poi alla componente di performance sportiva, queste erano le cifre previste per i successi all’interno della competizione e i passaggi dei turni: 2 milioni di dollari (1,8 milioni di euro) per vittoria (solo fase a gironi); 1 milione di dollari (900mila euro) per pareggio (solo fase a gironi); 7,5 milioni di dollari (6,9 milioni di euro) per l’accesso agli ottavi; 13,125 milioni di dollari (12,2 milioni di euro) per l’accesso ai quarti; 21 milioni di dollari (19,5 milioni di euro) per l’accesso alla semifinale; 30 milioni di dollari (27,8 milioni di euro) per la finalista perdente; 40 milioni di dollari (37 milioni di euro) per la vincitrice. E’ evidente, dunque, come i ricavi per la partecipazione siano più alti per i club europei, rispetto a quelli per le società degli altri continenti, fatta eccezione per le sudamericane che si posizionano nel mezzo. I premi crescono esponenzialmente con la fase a eliminazione diretta e in particolare con semifinali e finale che valgono un minimo complessivo di 47,3 milioni di euro (56,5 milioni per chi conquista il trofeo). Al termine dell’ultimo atto, il Chelsea è il club che ha incassato di più: 104,9 milioni di euro. Segue il PSG – la seconda finalista – a 97,7 milioni e più staccato, al terzo posto in classifica, si trova il Real Madrid con quasi 75 milioni e con i ricavi spinti in particolar modo dal bonus per la partecipazione, il più alto tra tutti secondo le nostre stime. Premi Mondiale per Club – Il confronto con la Champions LeagueRispetto alla Champions League, che il nuovo ciclo ha reso il torneo annuale di gran lunga più remunerativo per le società che partecipano, il Mondiale per Club prevedeva premi più ricchi per il raggiungimento delle ultime fasi del torneo, per rendere ancora più allettante il torneo che è stato incastrato in una finestra temporale molto delicata: fra la fine di una stagione e l’inizio di quella successiva.Basti considerare come dai quarti in poi i premi per il Mondiale per Club prima si avvicinano e poi sorpassano nettamente quelli previsti dalla UEFA per le stesse fasi finali della Champions League:Per quanto riguarda, infine, un confronto fra la vincitrice della Champions League e del Mondiale per Club, che inoltre si sono appena scontrati nella finale di quest’ultimo torneo, il primato per quanto riguarda i premi incassati rimane al massimo torneo UEFA. Ma vanno considerati il numero di partite per alzare i rispettivi trofei e la relativa durata che è di diversi mesi per la Champions e di solo alcune settimane per il Mondiale per Club.