Omicidio Scialdone, ridotta in appello la condanna per Bonaiuti: la lettura della sentenza

Wait 5 sec.

Fu un omicidio d’impeto e non premeditato. La Corte d’Assise d’Appello di Roma ha ridotto a 24 anni e 8 mesi la condanna inflitta a Costantino Bonaiuti, l’ingegnere romano che nel gennaio del 2023 uccise l’ex compagna, Martina Scialdone, avvocatessa di 35 anni, con un colpo di pistola davanti a un ristorante in via Amelia, nel quartiere Tuscolano a Roma. In primo grado il femminicida era stato condannato all’ergastolo. I giudici, nella giornata di mercoledì 16 luglio, hanno escluso l’aggravante della premeditazione, riformando così la sentenza emessa dalla Corte Assise di Roma in primo grado.Questo articolo Omicidio Scialdone, ridotta in appello la condanna per Bonaiuti: la lettura della sentenza proviene da LaPresse