Nuovo esposto su San Siro: «Il Comune chieda i danni a Inter e Milan»

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Mer, 27 Ago 2025«Se la negligenza nella cura del Meazza fosse tale per cui non rimarrebbe che la demolizione, il Comune dovrebbe chiedere i danni».DiRedazioneCondividi l'articolo(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)«Se lo stadio Meazza fosse da demolire, il Comune dovrebbe chiedere i danni alle concessionarie», cioè a Inter e Milan. Lo spiega Luigi Corbani, del “Comitato Sì Meazza”, in una lettera ai consiglieri comunali e in un documento presentato alla Corte dei Conti, che integra l’esposto del 2 maggio sulla vendita dello stadio. Lo stadio è affidato in concessione dal 1° luglio 2000 al 30 giugno 2030 alle due società, «registriamo che le due società pubblicamente hanno sollevato dei problemi sulla qualità dello Stadio Meazza, tanto da chiederne la demolizione», si legge nel documento. «Se dunque lo stadio, ad una verifica attenta che spetta alla amministrazione comunale, avesse delle criticità che non sono superabili con interventi appropriati di ristrutturazione o di ammodernamento, sarebbe evidente che il costo della demolizione dovrebbe essere – spiega ancora il Comitato Sì Meazza – a carico dei concessionari che non hanno prestato la necessaria cura per mantenere l’edificio efficiente e al passo coi tempi». «Se dunque la negligenza nella cura dello stadio Meazza fosse tale per cui non rimarrebbe che la demolizione e la ricostruzione di un nuovo stadio, il Comune dovrebbe chiedere i danni che non possono che equivalere al costo di costruzione di un nuovo stadio comunale», conclude il Comitato. Developed by 3x1010