Tre set in scioltezza: 6-4, 6-0, 6-2. Con questo risultato Lorenzo Musetti ha battuto David Goffin al secondo turno degli US Open 2025 e si è qualificato per il terzo, dove affronterà il vincitore della sfida tra Flavio Cobolli e Jenson Brooksby. Una partita ben giocata dall’italiano, che dopo un primo set con qualche errore non forzato di troppo, ha alzato livello e concentrazione, concedendo soltanto due game tra secondo e terzo set.L’avversario non era sicuramente tra i più complicati su cemento, sia perché Goffin è ormai nella fase calante della sua carriera sia perché per predisposizione e caratteristiche è più un giocatore da terra rossa. Per Musetti non era però scontato, considerando che non vinceva due partite consecutive dal 3 giugno, al Roland Garros. In quella circostanza raggiunse le semifinali del torneo. Su cemento non era però riuscito a esprimersi ancora bene e dal 22 luglio ha vinto una sola partita su cinque prima degli US Open.La cronaca della partitaPassando alla cronaca del match, Musetti è partito bene nel primo set, ottenendo subito il break e confermandolo nel terzo game del match annullando quattro palle break. L’italiano ha poi subito il controbreak a zero nel quinto gioco, ma complici anche diversi errori di Goffin, nel decimo game si è procurato un set point, l’ha sfruttato e ha chiuso per 6-4 in 54 minuti.Nel secondo set l’italiano ha giocato ai limiti della perfezione, portando a casa il 60% di punti con la prima palla e vincendo 10 punti su 11 in risposta alla seconda del suo avversario. Un mezzo passaggio a vuoto nel quinto gioco, dove ha dovuto annullare tre palle break ma alla fine ha chiuso per 6-0 in poco più di mezz’ora.Nel terzo e decisivo set Musetti ha alzato ulteriormente il livello, sbagliando poco e costringendo al contrario l’avversario a commettere diversi errori. Alla fine ne è venuta fuori una vittoria agevole. Ora servirà ritrovare continuità dopo mesi difficili.L'articolo US Open 2025, un ottimo Musetti batte Goffin e vola al terzo turno: non vinceva due partite consecutive da oltre due mesi proviene da Il Fatto Quotidiano.