Un aumento che si può richiedere già dal prossimo mese: i dipendenti possono farlo ma non tutti sono a conoscenza dell’iter I salari medi italiani sono statici e non bastano più per vivere il caro prezzi contemporaneo degli ultimi anni. L’estate 2025 ci ha fatto toccare con mano la crisi: un’estate piatta, senza tormentoni estivi, le persone sono rimaste a casa e le spiagge con file intere di ombrelloni vuoti.In un contesto del genere gli italiani cercano entrate secondarie, aumenti di salario e upgrade di carriera. Ognuno si arrangia come può, ecco perché potrebbe essere interessante questo consiglio per settembre.Mettere denaro da parte è davvero difficile, e le nuove generazioni si sono rassegnate al quotidiano: vivere la vita giorno per giorno, senza puntare troppo a grandi investimenti futuri, sembra essere il nuovo trend, opposto al pensiero comune di un tempo.Per quanto riguarda le pensioni, ad esempio, i giovani non sanno neanche se riusciranno mai a ottenerla: calo delle nascite e mancanza di denaro sono due variabili da non sottovalutare. Pensando al presente, allora, come si potrebbero ottimizzare i guadagni, già a partire da settembre?Come ottimizzare i guadagni di settembre in busta pagaSi parla della possibilità di ricevere in anticipo il TFR (Trattamento di Fine Rapporto) direttamente in busta paga, anziché aspettare la cessazione del rapporto di lavoro. Una misura che permette di avere liquidità immediata, di un diritto già maturato. Non si tratta di soldi in più, ma solo di un’anticipazione.La procedura è regolata dall’INPS e non può essere negata dal datore di lavoro se vengono rispettati i requisiti: bisogna presentare una domanda formale, e l’Istituto previdenziale garantirà la tutela del lavoratore qualora l’azienda tenti di sottrarsi al pagamento. Nel settore privato, l’anticipo del TFR, ovvero di quel denaro che si matura di mese in mese e che viene ceduto quando il rapporto lavorativo si conclude, può essere richiesto nei limiti del 70% rispetto al fondo accantonato. Questo significa che se avete accumulato, ad esempio, 10.000 euro di TFR, potete richiederne fino a 7.000 euro in anticipo.Come richiedere il TFR in busta paga (pexels) – www.circuitolavoro.itCosa dice la normativa italiana sull’anticipo del TFRSecondo la normativa, l’anticipo del TFR può essere concesso annualmente da tutte le aziende, ma solo per il 10% che ne fa richiesta, e senza superare il 4% del totale dei dipendenti.Inoltre, secondo la Cassazione le aziende con meno di 25 dipendenti non hanno l’obbligo di soddisfare le richieste di anticipo del TFR, mentre le aziende in crisi sono completamente esonerate da questo obbligo. In generale, quindi, si può sempre far richiesta, ma poi bisognerà capire il responso dell’azienda; tuttavia, bisogna sempre riflettere sul fatto che in questo modo, si avrà denaro in anticipo ma si ridurrà la liquidazione finale al termine del rapporto di lavoro.The post Ufficiale busta paga, “Aumento per tutti”: da settembre potete pretenderlo | Il vostro datore di lavoro non può dirvi di no appeared first on Circuito Lavoro.