Un episodio drammatico scuote la capitale. Nei giorni scorsi, una donna di 60 anni è stata aggredita e violentata mentre portava a spasso il suo cane al Parco Tor Tre Teste. L’aggressione, durata dieci minuti, ha lasciato segni profondi nella comunità. Ieri, la polizia ha fermato un uomo di 26 anni, cittadino del Gambia, che pare abbia ammesso la propria responsabilità. “Non ero in me”: il racconto dell’arrestatoIl giovane, secondo quanto riportato anche da SkyTg24, ha dichiarato: “Ero incensurato, poi sì, ero drogato… insomma, non ero in sé”. Tuttavia, durante l’aggressione (oltre alla violenza sessuale) la vittima sarebbe stata privata del telefono. L’uomo usufruiva di un permesso umanitario, suscitando interrogativi sulle modalità di concessione dei documenti per cittadini stranieri.Il Gambia e il permesso umanitarioSecondo il Global Peace Index, il Gambia è al 55° posto nel mondo per pace e sicurezza interna ed è tra i paesi più sicuri dell’Africa subsahariana. Ha migliorato la sua posizione di 16 posti rispetto all’anno precedente e vanta un punteggio perfetto nella scala del terrore politico, con bassa incidenza di violenza politica e forte stato di diritto. Ciò solleva dubbi sulla necessità di un permesso umanitario per chi proviene da questo Paese.Garanzia di processo vs indignazione pubblica“Io sono garantista: questo signore ha diritto a un giusto processo, alla difesa, e a far ascoltare le proprie ragioni davanti a un giudice imparziale”. Allo stesso tempo, molti cittadini esprimono rabbia per la percezione di ‘presa in giro’, chiedendo maggiore rigore e attenzione nel trattamento dei casi di cronaca nera.Il caso riapre il dibattito sull’immigrazione in Italia. Alcune forze politiche, come il PD, continuano a promuovere l’accoglienza, mentre parte dell’opinione pubblica reclama un approccio più selettivo. La vicenda al Parco Tor Tre Teste diventa così non solo cronaca di un crimine efferato, ma anche simbolo di un confronto acceso tra giustizia, sicurezza e gestione dei flussi migratori.The post “Ero drogato, non ero in me”: la terribile vicenda del parco Tor Tre Teste appeared first on Radio Radio.