Festival di Open, dal 19 al 21 settembre a Parma la terza edizione. Ecco il programma e i super-ospiti

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Leader politici e musicisti, scrittori e imprenditori, ministri e studenti. È partito ufficialmente il countdown verso la terza edizione del Festival di Open, che si terrà a Parma dal 19 al 21 settembre 2025. Anche quest’anno l’evento bandiera del quotidiano online fondato da Enrico Mentana sarà un dialogo continuo coi nostri lettori e la città di Parma sui temi cruciali per il nostro futuro: dalla politica italiana a quella internazionale, dalla cronaca alla cultura, dalla musica alla letteratura sino alle sfide urgenti per le città, i giovani, le imprese. Ospiti dai background più diversi si alterneranno per tre giorni sul palco di Piazza Garibaldi, offrendo al pubblico idee, storie ed esperienze per capire il mondo che ci sta attorno e immaginare quello di domani. Mettendo al centro, come da sempre nello spirito di Open, le aspirazioni e le sfide concrete delle generazioni più giovani. Ecco i protagonisti che animeranno – insieme a tutti voi – questa terza edizione del Festival di Open, i cui incontri, patrocinati dal Comune e dall’Università di Parma, sono come sempre a ingresso libero e gratuito.Venerdì 19 settembre: l’Italia e il mondo con gli occhi dei ragazziIl Festival si aprirà venerdì 19 settembre 2025 alle 15.30 con i saluti del sindaco di Parma Michele Guerra, del fondatore Enrico Mentana e del direttore Franco Bechis. Subito dopo ad aprire le riflessioni sarà l’intervento (in collegamento) del cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme e voce di peso mondiale sul conflitto che dilania Israele e Palestina. Alle 16.30 sarà ospite del Festival il sindaco di Milano Beppe Sala, che dialogherà con il primo cittadino di Parma Guerra su come le città possono dare risposta ai bisogni e alle attese dei ragazzi. Faro che resterà acceso anche nel talk che alzerà il velo sul cantiere di Parma Capitale europea dei Giovani 2027. Ne parleranno l’assessora alle politiche giovanili Beatrice Aimi e Bello Figo, celebre rapper che vive proprio a Parma, in dialogo con Clara Dall’Aglio e Eleonora Urbanetto, membri del direttivo del Consiglio Locale dei Giovani di Parma. Alle 18.30 focus sulle grandi sfide economiche, con un confronto sulla reindustrializzazione del Paese tra i leader d’impresa Luca Dal Fabbro (Iren) e Alessandro Chiesi (Gruppo Chiesi). Poi, nella serata di venerdì, spazio alla grande politica nazionale, con le interviste politiche alla segretaria del Pd Elly Schlein e al leader di Azione Carlo Calenda. Nel mezzo, l’incontro pubblico con Gino Cecchettin, che con la Fondazione nata nel nome della figlia Giulia guida la battaglia per sradicare la cultura del femminicidio. La prima giornata del Festival si concluderà con due artiste amatissime, Emma Nolde e Mara Sattei, che parleranno di cantautorato al femminile e regaleranno al pubblico anche una piccola esibizione.Sabato 20 settembre: idee, parole, grandi vociSabato 20 settembre il Festival ripartirà ancora una volta dalle sfide chiave della Gen Z. Alle 10 la linguista di Treccani Beatrice Cristalli e la scrittrice ed esperta di nuovi media Serena Mazzini si confronteranno sull’evoluzione del modo di comunicare dei giovani, online e non solo. Alle 11 faro sull’importanza dell’educazione finanziaria per i ragazzi, con il dialogo tra Paola Ansuini di Banca d’Italia, la divulgatrice Ginevra Zucconi e il Responsible Gaming Director di Sisal Stefano De Vita. Spazio nella giornata di sabato anche agli incontri con due grandi scrittori come Felicia Kingsley, regina del romance italiano e Paolo Nori, slavista, traduttore e finalista (parmigiano “doc”) al Premio Strega 2025. Le grandi sfide del Paese saranno invece al centro delle interviste con il vicepremier, ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani e con il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo. Alle 17 di sabato si alzerà il sipario su una delle serie Netflix più attese della prossima stagione, Il Mostro. A parlarne l’attrice Francesca Olia, la producer Gina Gardini ed il consulente storico Francesco Cappelletti. Di grandi casi di cronaca e della loro spettacolarizzazione mediatica si parlerà subito dopo con Raffaele Sollecito, l’ex Comandante dei Ris di Parma Giampiero Lago e la criminologa Gabriella Marano. Alle 19 sarà ospite del Festival Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini Tattici Nucleari, che riavvolgerà il nastro sulla storia di successo dell’amatissima band. Sabato sera, chiusura «col botto» con un inedito duo, quello formato dal comico Luca Ravenna e dal rapper Ghemon.Domenica 21 settembre: la guerra, la pace e noi L’ultima giornata del Festival si concentrerà soprattutto sulle grandi sfide del mondo che cambia ed i suoi riflessi politici ed economici per l’Italia. Alle 11 sarà intervistata sul palco di Piazza Garibaldi la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Elvira Calderone. Subito dopo, alle 12, la conversazione con Andrea Stroppa, imprenditore, investitore e referente in Italia di Elon Musk. Nel pomeriggio, alle 15, lo sguardo si allargherà all’orizzonte globale con la lectio sul mondo che cambia del direttore della rivista Domino Dario Fabbri. A seguire, alle 16, spazio all’intervista con l’ex primo ministro israeliano Ehud Olmert, che discuterà della crisi di Gaza e delle vie possibili per costruire un altro Medio Oriente, anche a partire dalla sua visione di pace elaborata insieme all’ex ministro degli Esteri dell’Anp Nasser Al Kidwa. Alle 17, il gran finale con la consegna del Premio Festival Open – giunto alla seconda edizione – alla giornalista Cecilia Sala, voce amatissima dal pubblico italiano, specie più giovane, nel racconto di luoghi, personaggi e conflitti che dilaniano il mondo.L'articolo Festival di Open, dal 19 al 21 settembre a Parma la terza edizione. Ecco il programma e i super-ospiti proviene da Open.