Un filmato che sta circolando sui social e rilanciato da media libici torna ad accendere i riflettori su Nijeem Osama Almasri, il generale libico ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra e liberato dall’Italia. Le immagini, girate in pieno giorno nelle strade di Tripoli, mostrano un uomo che colpisce con calci e pugni un passante disarmato, lo scaraventa a terra e continua ad accanirsi fino a lasciarlo immobile in una pozza di sangue. Secondo l’agenzia locale Almasdar Media, che per prima ha pubblicato il video, l’aggressore sarebbe proprio Almasri. La stessa identificazione è stata ripresa da altre testate arabe e dalla ong Rifugiati in Libia, che afferma che la vittima sarebbe morta a seguito delle percosse. «Si tratta dello stesso criminale ricercato dalla Cpi per crimini di guerra, sottratto alla giustizia dal governo italiano all’inizio di gennaio. Chi sarà ritenuto responsabile mentre continua a uccidere e terrorizzare innocenti cittadini libici, inclusi rifugiati e migranti?», denuncia la ong.L’ira di Bonelli contro MeloniA rafforzare l’idea che l’uomo ripreso sia proprio lui, oltre ai fotogrammi in cui si distingue il volto, c’è anche una foto diffusa dalla stessa agenzia libica, dove Almasri appare insieme ad altre due persone: uno degli uomini indossa abiti simili a quelli di una persona che nel video appare accanto a quello che sembra Almasri, armato di un arma a ripetizione. Non è stata ancora accertata né la data né il luogo preciso dell’episodio, e mancano conferme indipendenti oltre alle fonti che hanno diffuso il materiale. Sul piano politico nel nostro Paese, le reazioni non si sono fatte attendere. Angelo Bonelli, leader di Europa Verde, ha attaccato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: «Guarda chi hai liberato! Ecco la tua idea di legalità: scarcerare e rimandare in patria con un volo di Stato assassini e stupratori. Oggi quell’uomo continua a mietere vittime e la responsabilità politica e morale è tutta del tuo governo, che ha tradito le vittime e lo Stato di diritto, macchiando di vergogna l’Italia davanti al mondo». Il riferimento del deputato Bonelli è all’inchiesta del tribunale dei ministri che vede indagati – è stata mandata la richiesta di autorizzazione a procedere al Parlamento – il titolare del Viminale, Matteo Piantedosi, assieme a Carlo Nordio e Alfredo Mantovano (ma non Meloni, la cui posizione è stata archiviata) con l’accusa di aver rimpatriato proprio Almasri, inizialmente fermato dalla polizia, nonostante il mandato di arresto della Cpi. L'articolo Almasri, spunta un filmato shock: il generale libico uccide a mani nude un civile in strada a Tripoli – Il video proviene da Open.